sabato 27 Luglio 2024

Sabato Santo a tinte giallorosse. La preview di Virtus Francavilla-Catanzaro

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Foto: Area Comunicazione US Catanzaro

Sabato Santo a tinte giallorosse con il Catanzaro di mister Vivarini in campo ancora in trasferta, la seconda consecutiva, contro la Virtus Francavilla. Il Catanzaro ha dimostrato già domenica scorsa di scendere in campo fino alla fine con voglia e determinazione per portare a casa il risultato, senza conceder sconti a nessuno. Lo stesso sarà in terra pugliese con il tecnico di Ari che darà ancora una volta spazio probabilmente a qualche elemento che ha giocato meno durante la stagione. Per presentare questa sfida abbiamo  analizzato le parole di Vivarini nel post Giugliano, le parole d’amore di Pietro Iemmello, rese pubbliche attraverso instagram, per questa splendida cavalcata che ha portato il Catanzaro in serie B e una nuova tappe del progetto “Aquile in Classe” della società di via Gioacchino da Fiore. Riviviamo il match d’andata contro la Virtus Francavilla, con la cronaca e il tabellino di un match che ha visto Francesco Bombagi assoluto protagonista con una doppietta. Infine, spazio al settore giovanile con la Primavera 3 di mister Spader che chiude con una vittoria con la Fermana il suo campionato e il personaggio della settimana che è Carmelo Moro, responsabile del settore giovanile dell’U.S. Catanzaro

MISTER VIVARINI NEL POST GIUGLIANO: “IN OGNI GARA UFFICIALE BISOGNA DARE IL MASSIMO E LO FAREMO FINO ALLA FINE”

Altra prova di grande forza del Catanzaro contro il Giugliano ed ecco le parole di mister Vivarini dopo la vittoria: “Abbiamo fatto una buona prestazione. Abbiamo fatto giocare chi ha giocato di meno. Siamo una squadra molto competitiva anche con le alternative che sono di livello altissimo. L’ho sempre detto. Siamo andati in goal con Gatti, con Curcio che non è un giocatore da rimanere fuori. Abbiamo fatto una partita giusta. Il risultato finale è troppo largo per noi, Fulignati ha fatto una grande partita. E’ stato poco impegnato in stagione ma ha dimostrato di essere un portiere di livello assoluto con quattro o cinque interventi importanti. Merito di questo va al Giugliano. Noi dobbiamo pensare di partita in partita, dobbiamo fare bene le prestazioni. Bisogna lavorare in un certo modo, tener salde le nostre idee anche se un pò di motivazione viene meno. Anche se quando scendiamo in campo sicuramente viene in mente tutto il lavoro fatto e ad avere questi vantaggi. In ogni gara ufficiale bisogna dare il massimo e lo faremo fino alla fine”.

LA LETTERA DI PIETRO IEMMELLO PER LA PROMOZIONE IN SERIE B: DAL SUO INSTAGRAM PAROLE D’AMORE DEL RE PER IL SUO CATANZARO

Questo il post sui social scritto dall’attaccante: “É iniziato un anno e mezzo fa, tutti mi dicevano sarebbe stato un grande rischio giocare con la maglia che indossavo da bambino quando andavo a tifare la squadra del cuore. Dentro di me nonostante questa paura sentivo che volevo farlo. Quando sono arrivato alla prima conferenza stampa ho detto che il mio obiettivo era quello di rivedere lo stadio come i miei occhi lo avevano lasciato 19 anni fa. All’inizio è stata dura, venivo da sei mesi senza allenamenti e ho impiegato un tempo per ritrovare la forma. Sono stati sei mesi bellissimi nonostante la sconfitta di Padova che per quanto dolorosa mi e ci ha lasciato un vuoto indelebile ma allo stesso tempo ci ha dato la consapevolezza e la rabbia per ripartire con lo stesso entusiasmo che la città di Catanzaro ci aveva trasmesso. 

É stato un anno dove abbiamo primeggiato dall’inizio alla fine e nonostante i pochi momenti duri siamo stati tutti un gruppo unito, solido che sapeva ciò che voleva. Rivedere tutti voi come diciannove anni fa é stato il coronamento di un sogno. Non pensavo che potesse accadere così in fretta e con questo risultato. Il merito é del Mister, del suo staff, magazzinieri, team manager, fisioterapisti, dottori, segretari, Cristiano al suo staff e Salvatore. Un grazie alla proprietà dei fratelli Noto: Floriano, Derio e Gino. Al direttore Foresti e Magalini. Grazie a Luca Noto. E UN GRAZIE IMMENSO AI MIEI COMPAGNI PER AVERMI AIUTATO A REALIZZARE QUESTO SOGNO Forza Catanzaro”.

CHE POKER NELLA SFIDA D’ANDATA ALLA VIRTUS FRANCAVILLA: DOPPIO BOMBAGI, IEMMELLO E CURCIO I MATTATORI DEL MATCH

Il Catanzaro è inarrestabile! Altra domenica show dei giallorossi al “Ceravolo” e altra vittima sacrificale e la Virtus Francavilla dell’ex tecnico Antonio Calabro, applauditissimo dai suoi ex tifosi. L’orchestra Vivarini suona l’ennesima sinfonia e continua la sua marcia trionfale in vetta classifica. Prima del match la società del presidente Floriano Noto ha consegnato all’associazione Astarte un assegno e una maglia ricordo per la giornata contro la violenza sulle donne ed è stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime di Ischia. Per il Catanzaro ancora Bombagi dal primo minuto insieme a Pontisso che fa rifiatare Verna mentre negli ospiti ben tre ex giallorossi, quali Romagnoli, Risolo e Pierno, ma solo quest’ultimo è tra i titolari. Avvio di gara subito forte per le Aquile con Biasci liberato al tiro da un tacco sontuoso di Pontisso. Avella c’è in due tempi. Al 4′ Bombagi ci prova dalla distanza. Angolato ma debole! Al 12′ tacco di Vandeputte per Ghion che apra per Iemmello. “Tiro a giro” dell’Illustrissimo e gran parata di Avella. Al 14′ asse Bombagi-Vandeputte con il belga che si vede respinto il tiro in corner. Dagli sviluppi ancora Vandeputte inventa uno schema che libera al tiro Iemmello. Alto di poco! Al 16′ Iemmello imbeccato a rete fa vedere tutta la sua classe superando Avella e depositando in rete la perla del vantaggio giallorosso. Tripudio al “Ceravolo”. Al 21′ colpo di testa di Bombagi deviato in angolo. Al 27′ Ghion pennella per Biasci da calcio piazzato ma il tiro a incrociare dell’ex Padova finisce sul fondo di un nulla. Al 32′ il raddoppio del Catanzaro porta la firma del “Diez” Bombagi che in spaccata batte Avella e chiude, di fatto, l’incontro. Dubbio contatto anche da penalty ma il goal ha fatto il resto. Al 37′ prima occasione del match per gli ospiti con il piatto destro di Cisco respinto da Fulignati. Termina così il primo tempo. Nella ripresa subito out Pierno, lasciato negli spogliatoi da Calabro, mentre il Catanzaro continua sulla falsa riga del primo tempo sfiorando il goal con Pontisso al minuto 8 che ci prova dalla distanza. Anche Iemmello di testa sfiora la doppietta ma la sfera finisce fuori.

Girandola di cambi con l’ex Risolo che fa il suo ingresso in campo mentre nel Catanzaro ecco Cianci per Iemmello, un po’ stizzito al cambio per la sempre “buona” voglia di segnare, e il successivo ingresso di Verna che festeggia così la sua 100esima presenza con la gloriosa maglia del Catanzaro. Aquile che non hanno nessuna voglia di fermarsi e al 65′ Bombagi incorna il goal del tris e la sua doppietta personale. Festa grande sugli spalti. Anche la Virtus Francavilla prova ad accorciare le distanze ma “Spiderman” Fulignati è sempre meravigliosamente presente, come tutto il pacchetto arretrato. Al 75′ Ghion serve Vandeputte che calcia alto sopra la traversa. Poi è standing ovation per il 18 giallorosso su cui il Sassuolo sta ben osservando tutte le prestazioni e voci di corridoio parlano che possa a gennaio poter rientrare alla base. Sperando che ciò non sia reale, il Catanzaro continua a macinare gioco sfiorando il poker con Cianci di testa. Il poker arriva al minuto 81 con una conclusione in area del subentrato Curcio sull’ennesima azione-assist show di un immenso Vandeputte. Al minuto 86 accorcia le distanze per la squadra di Calabro il classe 98 Cardoselli per il più classico dei goal della bandiera. Al termine dei quattro minuti di recupero grande gioia della pubblico e della squadra con i tifosi che inneggiano giustamente al condottiero Vivarini, gran maestro di calcio. Ora per il Catanzaro doppia trasferta in quel di Foggia con il mercoledì di Coppa e domenica in campionato. Per continuare a volare… 

Catanzaro (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm, Pontisso, Ghion, Vandeputte; Biasci, Iemmello. All. Vivarini.

Virtus Francavilla (3-5-2): Avella; Idda, Miceli, Minelli; Pierno, Macca, Giorno, Cardoselli, Caporale; Cisco, Ekuban. All. Calabro

Arbitro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa

Assistenti: Minafra di Roma 2-Santarossa di Pordenone

Quarto ufficiale: Turrini di Firenze

Note: Spettatori: 4.538 biglietti (ospiti 15) 2.405 abbonati, Totali 6.943, incasso 76.932

LA PRIMAVERA 3 CHIUDE CON UNA VITTORIA IL SUO CAMPIONATO: 3 A 0 ALLA FERMANA MA NIENTE PLAYOFF

Si chiude con una vittoria il campionato Primavera 3 del Catanzaro al Centro Tecnico Federale contro la Fermana. Sul sintetico del quartiere Sala di Catanzaro, i ragazzi di mister Spader e del direttore Carmelo Moro superano i gialloblù senza ostacoli e ottengono i tre punti davanti a una buona cornice di pubblico. Tre a zero il risultato finale con le due reti nel primo tempo di Violante Petrungaro e nella ripresa un’autorete procurata da un cross di Tedesco. Buone trame di gioco e divertimento per la buona cornice di pubblico presente sugli spalti. I giovani aquilotti emozionano, sulla scia della prima squadra da poco promossa in serie B.

Primavera 3: Catanzaro 3-0 Fermana

Catanzaro: Rizzuto, Bianco, Ozawje, Angotti (19’ st Gozzo), Petrungaro (19’ st Starace), Megna, Muratore (26’ st Rizzo), Falco (37’ st Chiarella), Tedesco, Belpanno, Violante (26’ st Rafele)
A disposizione: Chilà, Maltese
Allenatore: G. Spader

Fermana: Santoni, Baiocco, Quardi (23’ st Giandomenico), Goxhaj, Tarulli, Giampaoli, Gaspari, Bongelli (15’ st Taddei), Pesaresi (15’ st Vogt), Giuggioloni (23’ st Granatelli), Sacco
A disposizione: Battistoni, Sharif, Luciani, Vignaroli
Allenatore: M. Ciocci

Ammonito: 31’ pt Gaspari (F), 7’ st Angotti (C), 34’ st Giandomenico (F)   Marcatori: 6’ pt Violante (C), 16’ pt Petrungaro (C), 18’ st Tedesco (C)

CARMELO MORO, IL DIRETTORE DEI GIOVANI

Carmelo Moro è il direttore, l’anima del settore giovanile giallorosso. E’ lui che coordina le giovane leve giallorosse, coadiuvato da tanti collaboratori e allenatori delle varie selezioni dell’U.S. Catanzaro, e anche quest’anno, con una programmazione iniziata al termine della scorsa stagione, si sta disputando una stagione piena di soddisfazioni . Tanti sono i giovani lanciati sotto la lente del direttore Moro e che sono arrivati nell’orbita della squadra di mister Calabro prima e Vivarini in queste ultime due stagioni con, in particolare, il debutto di tanti promettenti calciatori della Primavera che sono scesi in campo nelle due gare di Coppa Italia contro Potenza e Avellino. Undici stagioni in giallorosso per Moro e una serie di dichiarazioni rilasciate al sito ufficiale del club che fanno ben capire il suo rapporto con questi coloro: “Non posso che essere contento e soddisfatto della mia storia con il Catanzaro e della fiducia che ogni anno la società ripone in me. Soprattutto mi riempie d’orgoglio l’aver fatto parte prima della gestione Cosentino e ora di quella Noto, con cui  ho rinnovato il mio contratto fino al 2024”. Tanti i ricordi di Carmelo Moro con il Catanzaro, tanti sogni nel cassetto, tante speranze ma quando gli è stata posta la domanda sul “remember” più bello con le Aquie ha risposto così: “Se scorro il mio diario giallorosso ce ne sono tanti, sia a livello di squadre sia personali, ma non dimenticherò mai la cessione di Raffaele Celia al Sassuolo Inoltre, ricordo anche con piacere un altro giocatore cresciuto con noi: Marco Imperiale che attualmente milita con la Carrarese. Manca la ciliegina sulla torta: un ragazzo del settore giovanile in prima squadra, ma guardando il presente della Primavera aggregati costantemente ci sono Megna, Viotti e Rizzuto”. Quando parla della sua gestione del settore giovanile, invece, e dei progetti futuri ben chiare sono le sue idee così delineate: “Il Catanzaro oggi con il suo settore giovanile cura ben 11 squadre. Ci siamo sempre concentrati su fasce d’età basse, facendo crescere il giovane calciatore con professionalità e tranquillità. In più, disputiamo anche i campionati under 14 e under 16 pro”. Infine, i saluti e i ringraziamenti finali con un pensiero chiaro e coinciso: ” Tengo a ringraziare la società per credere nel mio progetto, il presidente Noto e il DG Foresti per la stima e la fiducia che hanno nella mia persona. E poi un grazie a chi ogni giorno lavora per il bene del settore giovanile dell’U.S. Catanzaro2. Tutto questo è Carmelo Moro. Per tutti… il Direttore!

“AQUILE IN CLASSE”: LITO FAZIO ED ENRICO BRIGNOLA ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO “PATARI-RODARI”

I giallorossi Fazio e Brignola hanno fatto visita all’Istituto Comprensivo “Patari-Rodari” e ai tantissimi studenti delle elementari e delle scuole medie entusiasti di poter incontrare la delegazione dell’U.S.

Foto, cori e autografi hanno fatto da fantastica cornice all’incontro tenutosi presso la palestra dell’istituto e successivamente al “tour” del plesso, che ha portato i calciatori a salutare tutte le classi e i piccoli tifosi, che hanno festeggiato i giallorossi per la loro recente promozione in cadetteria.
L’U.S. Catanzaro ringrazia il Dirigente Scolastico Anna Maria Rotella e tutto il personale della “Patari-Rodari” per aver partecipato al progetto “Aquile in Classe” e per l’entusiasmo con cui ci hanno accolto.

IL RINGRAZIAMENTO DELL’U.S. CATANZARO ALLA SOCIETA’ DEL GIUGLIANO CALCIO

L’US Catanzaro 1929 ringrazia la Società Sportiva Giugliano Calcio per la squisita accoglienza riservata alla dirigenza e alla squadra giallorossa in occasione del match odierno che si è disputato al “Partenio- Adriano Lombardi” di Avellino. “Non possiamo che essere grati alla Presidente Elena Annunziata e a quelli onorari, Alfonso e Ciro Mazzamauro – si legge in una nota del club –  per come hanno inteso riceverci, consegnando nelle mani del dottore Desiderio Noto una targa celebrativa della promozione delle Aquile. Inoltre, negli spogliatoi la dirigenza gialloblù ha festeggiato la nostra squadra con una torta giallorossa a forma di “B”. Gesti per nulla scontati che ci hanno onorato e che abbiamo particolarmente gradito. Auguriamo al Giugliano le migliori fortune per la conclusione del campionato, davvero riconoscenti per questa bellissima pagina di ospitalità che la società campana ha voluto riservarci”.

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