sabato 27 Luglio 2024

Vandeputte: “Il cambio di fascia mi ha svoltato la carriera. Il mio obiettivo è la doppia cifra ma l’importante è il collettivo”

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Man of the match della gara contro la Feralpisalò, Jari Vandeputte è intervenuto in conferenza stampa: “Le sensazioni sono buone. Siamo riusciti a vincere un’altra partita e questa è la cosa importante. Stiamo cercando di dare continuità e lo stiamo facendo alla grande. Ogni partita proviamo ad affrontarla nel miglior modo e la prossima a Como sarà ancora più complicata, quindi restiamo concentrati e continuiamo a lavorare come stiamo facendo”.

“La nostra forza è quando abbiamo la palla, perché giochiamo di memoria e siamo quasi tutti qui dall’anno scorso, che è una cosa positiva. Dobbiamo continuare come siamo facendo, dobbiamo dare attenzione alla fase difensiva, perchè oggi nelle ripartenze hanno provato a farci male, infatti nel primo tempo abbiamo rischiato qualcosina, poi però nel secondo tempo abbiamo fatto subito goal ed è cambiata la partita. Siamo stati più sicuri, più tranquilli e abbiamo fatto altri due goal”.

“Loro hanno provato a farci male nel primo tempo. Erano molto chiusi e per me è stato difficile trovare spazi per giocare. Nel secondo tempo abbiamo fatto un gioco più veloce che ci ha permesso di ritrovare più spazi ed è stato tutto più facile. Loro cercavano di ripartire e di conseguenza ci lasciavano spazi”.

“È merito di tutta la squadra. A me piace parlare del collettivo, quando tutti in campo sono al massimo a me le cose vengono più facili. I compagni mi danno una grossa mano e sono contento di dare un contributo. Continuo a lavorare così per dare sempre di più, per miei compagni, per i tifosi e per la squadra. Questa è la cosa più importante”.

“Mi sono trovato subito bene due anni fa quando ho cambiato fascia. Questo ha cambiato parecchio per la mia mia carriera guardando i numeri che ho fatto gli ultimi due anni e per come sto andando in questo momento. Sono contento”.

“Il mio obiettivo per quanto riguarda i goal è quello di arrivare in doppia cifra. A me però piace parlare del collettivo, la cosa più importante è vincere le partite. Non importa chi segna ma che vinciamo, poi se riesco a dare il mio contributo sono ancora più contento”.

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