I terremoti sono eventi naturali imprevedibili che possono causare danni ingenti e mettere a rischio la vita delle persone. La preparazione e la conoscenza delle azioni da compiere prima, durante e dopo un sisma sono fondamentali per ridurre i pericoli e proteggere se stessi e gli altri. In questa guida completa fornita dal Comune di Catanzaro, basata sulle indicazioni della Protezione Civile, scopriamo come comportarsi in caso di terremoto.
1. Prima del terremoto: la prevenzione è la chiave
La migliore difesa contro un terremoto è la preparazione. Ecco alcune misure preventive che ogni cittadino dovrebbe adottare:
- Messa in sicurezza della casa:
- Fissare alle pareti mobili alti, scaffali e librerie.
- Evitare di posizionare oggetti pesanti su mensole o armadi.
- Assicurarsi che lampadari e specchi siano ben fissati.
- Verificare la stabilità delle strutture domestiche con un tecnico.
- Preparare un kit di emergenza (Safety Bag):
- Acqua e cibo non deperibile per almeno 48 ore.
- Radio a batteria, torcia e batterie di riserva.
- Kit di primo soccorso e medicinali essenziali.
- Copia dei documenti importanti in una busta impermeabile.
- Vestiario caldo e coperte.
- Contatti di emergenza scritti su carta.
- Conoscere le aree di emergenza:
- Ogni comune ha individuato delle aree di attesa dove la popolazione può radunarsi in sicurezza.
- È importante sapere quale sia quella più vicina alla propria abitazione e il percorso più sicuro per raggiungerla.
- Partecipare alle esercitazioni organizzate dalla Protezione Civile per essere preparati.
2. Durante il terremoto: come proteggersi
Quando la terra inizia a tremare, il panico può prendere il sopravvento. Ecco le azioni da compiere per restare al sicuro:
- Se sei in un edificio:
- Mantieni la calma e non correre all’esterno.
- Rifugiati sotto un tavolo robusto o vicino a un muro portante.
- Proteggi la testa e il collo con le braccia.
- Evita di sostare vicino a finestre, specchi e mobili pesanti.
- Se sei a letto, rimani sdraiato e copriti la testa con un cuscino.
- Non utilizzare l’ascensore.
- Se possibile, apri la porta per evitare che si blocchi.
- Se sei all’aperto:
- Allontanati da edifici, lampioni, alberi e linee elettriche.
- Cerca un’area aperta e sicura.
- Se sei in auto, fermati in un luogo sicuro lontano da ponti e gallerie.
- Se ti trovi in una zona costiera, spostati verso l’interno in caso di rischio tsunami.
- Se sei in un luogo affollato (scuola, cinema, centro commerciale, stadio):
- Non precipitarti verso le uscite: segui le indicazioni del personale di sicurezza.
- Riparati sotto strutture solide.
- Evita il rischio di schiacciamento cercando di restare calmo e compatto con chi ti circonda.
3. Dopo il terremoto: cosa fare nei minuti successivi
Quando la scossa principale si interrompe, potrebbero seguire delle scosse di assestamento. Ecco i passi da seguire:
- Controlla il tuo stato e quello degli altri:
- Se sei ferito, cerca assistenza immediata.
- Se sei illeso, presta aiuto a chi ne ha bisogno.
- Esci con cautela:
- Indossa scarpe robuste per evitare di tagliarti con vetri rotti o detriti.
- Porta con te la Safety Bag.
- Evita di utilizzare scale danneggiate.
- Dirigiti verso le aree di attesa:
- Il tuo comune ha individuato punti di raccolta sicuri dove ricevere informazioni e primo soccorso.
- Evita di intralciare le strade per permettere il passaggio dei mezzi di soccorso.
- Non usare il telefono se non necessario:
- Le linee telefoniche devono rimanere libere per le emergenze.
- Prediligi SMS o messaggi su app di messaggistica per comunicare.
- Ascolta la radio per aggiornamenti ufficiali.
4. Le aree di attesa e la protezione civile
Ogni città ha aree di attesa predisposte per situazioni di emergenza. Ad esempio, il Comune di Catanzaro ha individuato 17 settori con aree specifiche:
- Settore A: S. Elia – Visconte
- Campetto S. Elia (capienza: 250 persone)
- Piazzetta Monte Reventino (capienza: 315 persone)
- Settore B: Janò – Piterà
- Piazzale all’incrocio fra Via Gattoleo e Via Vescovo Agazio (capienza: 1615 persone)
- Pianoro di fronte le uscite di emergenza di Via Scala (capienza: 1000 persone)
- Settore C: Pontegrande – Pontepiccolo
- Parcheggio scuola elementare di Pontegrande (capienza: 1000 persone)
- Campi da tennis “Silvio Giancotti” (capienza: 1500 persone)
5. Prepararsi per il futuro: la cultura della prevenzione
La Protezione Civile gioca un ruolo fondamentale nella gestione delle emergenze. È importante che ogni cittadino:
- Partecipi alle esercitazioni organizzate dal proprio comune.
- Scarichi l’app CityUser per ricevere aggiornamenti in tempo reale.
- Diffonda le informazioni a familiari e amici per aumentare la consapevolezza.
- Conosca le procedure di evacuazione del proprio luogo di lavoro o scuola.
- Prepari un piano familiare d’emergenza, definendo punti di incontro e contatti di emergenza.
Un terremoto può verificarsi in qualsiasi momento, ma essere preparati può fare la differenza tra la vita e la morte. Conoscere le azioni da compiere prima, durante e dopo un sisma permette di ridurre i rischi e proteggere la propria famiglia. La sicurezza dipende da te: informati, preparati e diffondi queste informazioni.
Leggi qui tutte le informazioni: https://www.comune.catanzaro.it/wp-content/uploads/2022/10/libretto-opuscolo-protezione-civile-ok-PDF.pdf