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venerdì 17 Ottobre 2025

Bettella a rischio per il Padova: Aquilani valuta le alternative in difesa

Davide Bettella è in forte dubbio per la sfida di domenica sera contro il Padova. Il difensore centrale, alle prese con un problema fisico, sta lavorando a ritmi alterni — parzialmente con il gruppo e parzialmente a parte — e le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore dopo alcuni approfondimenti strumentali. La possibile assenza del classe 2000, arrivato in estate a parametro zero dal Frosinone dopo aver firmato un biennale con le Aquile, priverebbe Alberto Aquilani di una pedina importante proprio nella sfida contro la città natale del difensore, in un incrocio del destino che potrebbe vederlo costretto a guardare dalla tribuna.

L’eventuale indisponibilità del centrale veneto arriverebbe in una fase in cui il Catanzaro cerca disperatamente la prima vittoria stagionale dopo sei pareggi consecutivi che hanno creato un cortocircuito emotivo nell’ambiente giallorosso. La squadra calabrese, che nelle previsioni della vigilia veniva considerata tra le candidate ai playoff con una quota media di 2.20 secondo i principali bookmaker, sta vivendo un avvio di campionato al di sotto delle aspettative. E proprio la retroguardia, reparto che doveva rappresentare una certezza, sta mostrando più di qualche crepa nelle ultime uscite.

Rendimento altalenante in difesa

Se è vero che Bettella aveva iniziato con aspettative non alte, è altrettanto innegabile che il difensore padovano sia stato tra i meno positivi in diverse partite recenti. La sfida contro il Monza, conclusa 2-1 all’U-Power, ha rappresentato il punto più basso del suo rendimento: appena 4.5 in pagella, con 74 minuti giocati in una gara che ha evidenziato tutte le fragilità difensive delle Aquile. Ma non è l’unica prova sottotono: anche contro la Reggiana e la Juve Stabia, le sbavature del reparto arretrato hanno condizionato il risultato finale, con due pareggi che sanno di occasioni mancate per dare la svolta a una classifica che langue a metà gruppo.

La struttura difensiva del Catanzaro, pur mostrando compattezza nelle distanze tra i reparti e una buona capacità di uscita palla al piede dei centrali, non ha ancora trovato quella solidità che ci si aspettava. Qualora Bettella non dovesse farcela, Aquilani dovrà rivedere completamente l’assetto della retroguardia per il match contro il Padova, una gara che vale quanto pesa nel morale di una squadra che non può più permettersi passi falsi al Ceravolo. Il tecnico giallorosso, peraltro costretto in tribuna per squalifica e sostituito in panchina dal vice Agnelli, valuterà in queste ore le alternative a disposizione.

Emergenza e scelte obbligate

L’eventuale assenza di Bettella costringerebbe lo staff tecnico a pescare tra le opzioni disponibili in rosa: Antonini e Bashi sono i candidati naturali per completare il pacchetto arretrato, con Verrengia come ulteriore alternativa in un reparto che dovrà necessariamente alzare il livello di attenzione. Il difensore veneto aveva comunque garantito fisicità e duttilità tattica, potendo giocare sia in una linea a quattro che come braccetto nella difesa a tre, caratteristiche che ora andrebbero compensate con soluzioni diverse.

La partita contro il Padova, in programma domenica 20 ottobre alle 19.30 al Ceravolo e diretta dall’arbitro toscano Simone Galipò, assume così contorni ancora più delicati. I veneti di Matteo Andreoletti arrivano in Calabria con soli due punti di distacco dai giallorossi, consapevoli che una vittoria potrebbe rappresentare la svolta per entrambe le formazioni. Il Catanzaro non può più sbagliare: servono i tre punti per invertire una tendenza che sta minando certezze e convinzioni, e farlo eventualmente senza uno dei puntelli difensivi renderebbe l’impresa ancora più complicata.

La sfida contro il Padova dirà se le Aquile sapranno trasformare l’eventuale assenza di Bettella in un’opportunità per chi prenderà il suo posto, oppure se questa defezione peserà ulteriormente su una stagione che attende ancora di decollare. Il pubblico del Ceravolo, intanto, si prepara a sostenere una squadra che ha bisogno di ritrovare identità e risultati per riaccendere le speranze di una stagione che non può ridursi a una lunga teoria di mezze soddisfazioni.

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