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venerdì 19 Dicembre 2025

Nona giornata Serie B: poker Spezia ad Avellino, il Catanzaro deve vincere

Il sabato pomeriggio della nona giornata di Serie B ha regalato sorprese e conferme, delineando scenari sempre più delicati in fondo alla classifica. Le gare delle 15:00 hanno emesso sentenze impietose per alcune squadre e riacceso speranze insospettabili per altre, con lo Spezia protagonista assoluto grazie al clamoroso 0-4 rifilato all’Avellino al Partenio-Lombardi.​

Il Catanzaro, che scenderà in campo alle 19:30 contro il Palermo al Ceravolo, osserva preoccupato la classifica. Le Aquile calabresi restano l’unica formazione del campionato cadetto ancora priva di vittorie e si ritrovano a galleggiare pericolosamente a quota 6 punti, appena un punto sopra il Mantova ultimo a 5.​

Il poker dello Spezia cambia tutto

La vittoria degli aquilotti liguri rappresenta una vera e propria svolta stagionale. Prima della trasferta in Irpinia, lo Spezia occupava l’ultimo posto della classifica con soli 3 punti raccolti in otto giornate, un bottino disastroso per una squadra costruita con ambizioni ben diverse.​

Il crollo dell’Avellino è iniziato al 44′ del primo tempo con l’espulsione di Luca Palmiero, sanzionato con il rosso diretto per un fallo grave su Esposito. I padroni di casa, fino a quel momento pericolosi con gli ex giallorossi Biasci e Sounas, si sono spenti nella ripresa lasciando campo aperto agli ospiti.​

Nella seconda frazione lo Spezia ha dilagato con le reti di Aurelio al 63′, Vlahovic all’82’ e Vignali all’85’, completando un trionfo che li proietta a 6 punti in classifica, appaiando proprio il Catanzaro.​

Il Cesena espugna Bolzano

Il Cesena ha confermato il suo ottimo momento di forma espugnando il Druso di Bolzano con un gol di Shpendi al 31′ del primo tempo contro il Südtirol. I bianconeri romagnoli, guidati da Mignani, hanno difeso il vantaggio conquistando tre punti preziosi che consolidano il quarto posto in classifica con 17 punti.​

Il Südtirol, invece, non trova la vittoria da quasi un mese e resta impantanato nella metà della graduatoria con appena 10 punti. La formazione altoatesina continua a pagare la scarsa incisività offensiva, evidente anche nell’ennesima gara chiusa senza reti.​

Monza ancora vincente

Il Monza, reduce dalla retrocessione dalla Serie A, ha superato 3-1 la Reggiana all’U-Power Stadium. I brianzoli hanno sbloccato il risultato con Mota, subito il momentaneo pareggio di Novakovich per gli ospiti, prima di chiudere i conti con le reti di Izzo.​

La vittoria consente ai ragazzi di Bianco di salire a 17 punti, confermandosi tra le protagoniste della zona playoff dopo un avvio di stagione complicato. La Reggiana, invece, si allontana dalle posizioni di vertice.

Sampdoria e Frosinone si neutralizzano

Al Luigi Ferraris, la Sampdoria non è andata oltre l’1-1 contro il Frosinone, fermando la corsa dei ciociari che venivano da due sconfitte consecutive. Il pareggio lascia i blucerchiati in una situazione di classifica complicata, fermi a 6 punti e con una crisi di gioco evidente.​

Il Frosinone mantiene la quinta posizione a 15 punti, ma vede allungarsi il divario dal Modena capolista. I laziali hanno dimostrato carattere nel pareggiare una gara complicata su un campo ostico.​

Il gol di Tiritiello salva l’Entella

A Chiavari, la Virtus Entella ha strappato il drammatico pareggio contro il Pescara al 93′. Andrea Tiritiello, difensore trasformatosi in bomber inaspettato, ha siglato la sua quarta rete stagionale annullando il vantaggio firmato da Di Nardo al 73′.

Per l’Entella, che sembrava destinata alla sconfitta, si tratta di un punto prezioso strappato all’ultimo respiro nella lotta per la salvezza. Il Pescara di Vivarini recrimina per un successo che sembrava ormai in cassaforte e che avrebbe dato ossigeno alla classifica.

Catanzaro, la solitudine di chi non vince mai

Le Aquile calabresi osservano con crescente apprensione la classifica: con 6 punti raccolti in otto giornate grazie a sei pareggi consecutivi, il Catanzaro rappresenta l’unica squadra del campionato ancora a secco di vittorie. Lo Spezia, fino a oggi ultima forza del torneo, ha conquistato tre punti fondamentali portandosi proprio alla pari dei giallorossi.​

Il Mantova insegue a un solo punto di distanza, pronto a beffare la formazione calabrese nella corsa alla permanenza in categoria. Il match contro il Palermo, secondo in classifica e ancora imbattuto, assume quindi contorni drammatici per la formazione di Aquilani.​

Servono i tre punti per non scivolare ulteriormente e interrompere una striscia di risultati preoccupante. La sfida di questa sera al Ceravolo rappresenta un crocevia stagionale, forse l’ultima occasione per voltare pagina prima che la situazione diventi irreversibile.​

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