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venerdì 19 Dicembre 2025

Quartiere Fortuna senza acqua da due giorni. Assisi, Lobello e Passafaro: “Comunicazione tardiva e Consiglio inutile”

L’emergenza idrica continua a infiammare il dibattito politico e sociale a Catanzaro. I consiglieri comunali Francesco Assisi, Alessandra Lobello e Francesco Passafaro denunciano con fermezza la grave situazione che ha colpito il quartiere Fortuna, rimasto senza erogazione di acqua potabile per oltre 48 ore.

La protesta dei consiglieri si concentra non solo sulla durata del disservizio, ritenuto “inaccettabile per un servizio essenziale”, ma soprattutto sulle modalità di gestione e comunicazione da parte del Comune.

Ritardo nelle comunicazioni e assenza di risposte

Secondo la dichiarazione congiunta, l’Amministrazione avrebbe diffuso una nota informativa solo nella mattinata di oggi, arrivata “in netto ritardo e senza fornire spiegazioni adeguate” sulla natura del problema o sui tempi di ripristino.

Assisi, Lobello e Passafaro sottolineano di non essere riusciti a ottenere “informazioni chiare sulle cause del problema né sui tempi di ripristino” nonostante le richieste esplicite.

Le responsabilità dopo il Consiglio comunale

La situazione, evidenziano i tre consiglieri, assume un peso politico ancora maggiore alla luce della recente discussione istituzionale dedicata proprio alla gestione della rete idrica:

«Questo dimostra che a nulla è servito il Consiglio comunale del 18 novembre 2025, interamente dedicato alla gestione del servizio idrico e ai rapporti con Sorical».

Il Consiglio comunale straordinario sulla crisi idrica, tenutosi appena pochi giorni fa, aveva coinvolto anche i vertici di Sorical proprio per affrontare il perdurare dei disservizi cronici in quasi tutti i quartieri cittadini. Il fatto che un intero quartiere sia rimasto senza un bene primario per giorni, senza tempestive comunicazioni, dimostra secondo i consiglieri che le criticità emerse e discusse in Aula non sono state risolte.

I consiglieri chiedono ora con forza che l’Amministrazione pretenda risposte puntuali da Sorical e che le comunicazioni ai cittadini siano immediatamente più tempestive e trasparenti, ribadendo: «Non è più tollerabile che un intero quartiere resti senza acqua per giorni senza alcuna informazione utile».

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