Il “Re dei bomber” di Serie C, in giallorosso nella stagione 2020/21, promuove la linea verde e la filosofia di gioco delle Aquile. Le sue parole a Esperia TV, riportate da IlCalcioCalabrese.it
Quando parla il miglior marcatore della storia della Serie C, nonché ex attaccante delle Aquile (stagione 2020-21), l’attenzione è d’obbligo. Felice Evacuo è intervenuto ai microfoni di Esperia TV per analizzare il momento del calcio calabrese e nazionale. Nelle sue dichiarazioni, riprese dal portale IlCalcioCalabrese.it, spicca un giudizio estremamente positivo sul progetto tecnico del Catanzaro.
Catanzaro: elogio alla “linea verde” e alla mentalità
Evacuo ha promosso a pieni voti l’operato del Direttore Sportivo Ciro Polito e la scelta della guida tecnica. Secondo l’ex bomber, la ristrutturazione della rosa è stata gestita con intelligenza: “Il lavoro svolto da Polito nella costruzione della squadra è davvero notevole, soprattutto per l’inserimento di tanti giovani talentuosi”.
Parole di stima anche per mister Alberto Aquilani (pur non nominandolo direttamente, il riferimento al profilo è chiaro), identificato come l’uomo giusto per valorizzare questo organico: “È stata scelta anche una guida tecnica a cui piace giocare a calcio, un allenatore che ha giocato ad alti livelli e sa trasmettere la giusta mentalità ai giocatori”.
Il punto sulle altre calabresi
L’analisi di Evacuo si è estesa anche alle “cugine”. Sul Cosenza, l’ex attaccante ha sottolineato la necessità di intervenire sul mercato di gennaio per sopperire alle carenze numeriche causate dagli infortuni, lodando comunque il girone d’andata disputato con una rosa ristretta.
Per quanto riguarda il Crotone in Serie C, Evacuo predica ottimismo nonostante il distacco dalla vetta: “I giocatori a disposizione sono davvero forti… sono certo che il Crotone riuscirà a mantenere la posizione attuale, sperando poi, nel finale, di recuperare qualche posizione”.
Capitolo Nazionale
Infine, uno sguardo azzurro verso i Mondiali. Evacuo invita alla prudenza, ricordando i fantasmi del passato: “Parlare di avversarie ‘abbordabili’ non è semplice, considerando le recenti eliminazioni dai Mondiali contro Macedonia del Nord e Svezia. Spero che questa volta l’Italia riesca a farcela”.
