A Venezia furiosi per le decisioni di Ayroldi: “Rigore inventato e Sverko espulso ingiustamente”

Nel pomeriggio al “Ceravolo”, il Catanzaro ha ottenuto una fantastica vittoria per 3-2 contro il Venezia in una partita che ha tenuto i tifosi sul filo del rasoio fino all’ultimo minuto. Nonostante un’autentica tempesta che ha causato una sospensione del gioco di quasi un’ora, le Aquile sono riuscite a compiere una rimonta spettacolare, in un match segnato da decisioni arbitrali che hanno scatenato non poche polemiche.

Tra diluvio e decisioni arbitrali

La partita è stata interrotta al 23′ minuto sul punteggio di 1-1 a causa di un violento nubifragio, che ha reso il campo temporaneamente impraticabile. Dopo i gol di Pontisso per il Catanzaro e di Idzes per il Venezia, la pioggia e la grandine hanno costretto le squadre agli spogliatoi. Il gioco è ripreso solo dopo un’ora, con le condizioni del campo che hanno continuato a influenzare il gioco.

Critiche all’arbitraggio

Il sito TuttoVeneziaSport ha espresso un giudizio molto critico sull’operato dell’arbitro Ayroldi, descrivendo la sua prestazione come “disastrosa”. Secondo loro, le decisioni arbitrali hanno fortemente penalizzato il Venezia, in particolare con l’espulsione di Sverko e un rigore molto contestato concesso al Catanzaro nei momenti finali della partita. Questo rigore, trasformato da Iemmello dopo un tentativo fallito, ha segnato il decisivo 3-2 per le Aquile.

La posizione del Catanzaro

Dal canto nostro, il Catanzaro ha mostrato una resilienza ammirevole. Dopo essere andati in svantaggio, la squadra ha lottato con determinazione, sfruttando ogni opportunità per ribaltare il risultato, nonostante le difficili condizioni meteorologiche e le interruzioni. La vittoria di oggi non solo rafforza la posizione del Catanzaro nella classifica, ma dimostra anche il carattere e la grinta della squadra.

Implicazioni per la classifica

Questa vittoria permette al Catanzaro di continuare a sperare nel quarto posto, mantenendo viva la possibilità di concludere la stagione in una posizione privilegiata in vista dei playoff. Per il Venezia, invece, la sconfitta complica la corsa per la promozione diretta, lasciando la squadra a quattro punti di distacco dal Como con solo due partite rimaste da giocare.

La partita di oggi al “Ceravolo” resterà sicuramente nei ricordi per le sue numerose emozioni e per le polemiche. Per i tifosi del Catanzaro, il risultato di 3-2 rappresenta un momento di orgoglio e di celebrazione per la capacità della loro squadra di superare le avversità e di lottare fino all’ultimo secondo per assicurarsi una vittoria fondamentale nella loro stagione.