Una tradizione che si spezza dopo oltre sessant’anni. L’album Calciatori Panini 2025-2026, uscito in anteprima il 18 novembre con Topolino e che verrà distribuito dal 22 novembre in tutte le edicole, ha portato una rivoluzione che ha colto di sorpresa collezionisti e tifosi di tutta Italia. Per la prima volta nella storia della celebre collezione, la Serie B è stata praticamente cancellata: niente più figurine dei singoli calciatori, solo gli scudetti delle squadre e una foto di gruppo. Una scelta drastica che ha acceso polemiche e malumori, soprattutto tra gli appassionati giallorossi che da sempre attendevano con trepidazione di incollare sull’album i volti dei propri beniamini.
La rivoluzione che non piace
La nuova edizione dell’album Panini conta appena 618 figurine, un numero nettamente inferiore rispetto alle edizioni passate che superavano abbondantemente le 700 unità. Il taglio più drastico riguarda proprio il campionato cadetto: sfogliando le pagine dedicate alla Serie BKT, ci si imbatte soltanto negli scudetti delle venti squadre partecipanti e nelle foto di gruppo, senza alcuna card individuale dei giocatori. Una decisione che rappresenta una rottura netta con il passato e che ha immediatamente scatenato reazioni negative sui social e nei gruppi di collezionisti.
Per i tifosi del Catanzaro, che per il terzo anno consecutivo militano in Serie B, la delusione è stata particolarmente amara. Generazioni di appassionati giallorossi sono cresciuti sfogliando le pagine dell’album Panini, cercando e scambiando le figurine dei propri idoli. Dall’epoca d’oro degli anni Settanta e Ottanta, quando il Catanzaro calcava i campi della Serie A con campioni immortalati nelle celebri card, fino alle stagioni più recenti in Serie B, la presenza nell’album Panini rappresentava un rito irrinunciabile per ogni tifoso, un modo per sentirsi parte di una storia calcistica nazionale.
Tra innovazione e tradizione perduta
Panini ha giustificato la scelta con l’introduzione di novità tecnologiche e contenuti speciali. Quest’anno debutta infatti l’intelligenza artificiale applicata alle figurine, con 60 sticker speciali che ritraggono i fuoriclasse della Serie A in versione urban con superpoteri. Una sezione innovativa che punta a modernizzare la collezione e ad attrarre nuove generazioni di collezionisti, ma che evidentemente ha richiesto sacrifici altrove. Le 108 figurine su materiale speciale complessivamente presenti nell’album rappresentano quasi un quinto della collezione totale, un investimento produttivo che ha portato a ridurre drasticamente lo spazio dedicato ai campionati minori.
La scelta appare anche legata a logiche di mercato. La Serie A genera maggiori introiti commerciali, ha una visibilità mediatica enormemente superiore e coinvolge squadre con bacini di tifosi più ampi. Dall’altra parte, la Serie B, pur mantenendo un seguito appassionato e competizioni di livello, non garantisce gli stessi ritorni economici. Tuttavia, questa decisione rischia di alienare una fetta importante di appassionati che vedono nella completezza della collezione uno dei suoi punti di forza storici.
La reazione dei tifosi giallorossi
Sui gruppi Facebook dedicati allo scambio figurine e nelle pagine social dei tifosi del Catanzaro, i commenti non si sono fatti attendere. “Delusione totale”, “Ogni anno l’album peggiora”, “È come se lo avessero fatto senza impegno”: queste alcune delle espressioni ricorrenti tra i collezionisti delusi. Per molti, l’album Panini non rappresentava solo un passatempo, ma un legame emotivo con la propria squadra del cuore, un modo per celebrare i calciatori che ogni domenica scendono in campo al Ceravolo o negli altri stadi d’Italia.
La tradizione delle figurine Panini nel calcio italiano affonda le radici nel 1960, quando uscì il primo album dedicato ai calciatori. Da allora, generazioni di italiani sono cresciute con il rituale delle bustine da aprire, dei doppioni da scambiare e della gioia di completare la collezione. Per città come Catanzaro, che ha vissuto momenti storici sia in Serie A che in Serie B, vedere i propri giocatori immortalati nelle figurine Panini significava sentirsi parte del grande palcoscenico del calcio nazionale, indipendentemente dalla categoria. Oggi quella sensazione rischia di svanire.
Un futuro incerto per la Serie B
Resta aperta una possibilità che potrebbe in parte attenuare la delusione: Panini non ha escluso categoricamente la pubblicazione, nel corso della stagione 2025-2026, di un album separato dedicato interamente alla Serie BKT. Al momento non ci sono conferme ufficiali né date di uscita, ma l’ipotesi circola tra gli addetti ai lavori e potrebbe rappresentare una soluzione di compromesso. Un album specifico per il campionato cadetto permetterebbe di mantenere viva la tradizione senza appesantire la collezione principale, offrendo ai tifosi di Catanzaro, Palermo, Bari e di tutte le altre squadre della Serie B lo spazio che meritano.
Nel frattempo, i collezionisti giallorossi dovranno accontentarsi della foto di squadra e dello scudetto del Catanzaro nell’album principale, sperando che questa scelta si riveli solo una parentesi temporanea e non l’inizio di un progressivo ridimensionamento della presenza della Serie B nel mondo delle figurine. La passione per i colori giallorossi e per il calcio della serie cadetta resta intatta, ma l’assenza dall’album Panini lascia un vuoto difficile da colmare per chi è cresciuto con quel rito collettivo che univa generazioni intere davanti alle pagine da completare.
