SAMPDORIA-CATANZARO 1-2 (34′ rig. Borini, 36′ Vandeputte, 45′ Brignola)
Partita da ultima spiaggia per la Sampdoria di Andrea Pirlo contro il Catanzaro di mister Vivarini. Per i giallorossi, reduci dal pari interno col Cittadella, un buon banco di prova davanti a un pubblico meraviglioso e un’atmosfera da brividi a “Marassi”. Si comincia! Al 6′ gran giocata di Katseris che aggira il suo diretto avversario e la mette in mezzo. Brignola anticipato! Un quarto d’ora di grande equilibrio, pochi spunti offensivi e le due squadre si studiano in cerca del varco giusto. Al 20′ il primo tiro del Catanzaro con Verna che, lanciato verso la porta da Vandeputte, si inserisce dalle retrovie ma colpisce male a rete. Al 22′ il primo tiro anche della Samp con Ricci ma la sua conclusione dalla distanza e’ alta. Al 27′ punizione di Esposito deviata da Verna e Fulignati compie un intervento prodigioso mettendo la sfera in corner. Al 32′ calcio di rigore molto dubbio concesso alla Sampdoria, l’arbitro Marinelli non si fa aiutare neanche dal VAR. Si incarica della battuta Borini che realizza il goal del vantaggio. Al 36′ tiro cross di Vandeputte che non tocca nessuno e finisce in porta. Il goal vale il pareggio del Catanzaro ed e’ apoteosi per il pubblico giallorosso, assiepato nel settore ospiti. Sul finire del primo tempo contropiede del Catanzaro con una magia di Iemmello in area che serve Brignola per il più facile dei tap-in. Calabresi in vantaggio a Genova e i tifosi giallorossi esplodono ancora. In pieno recupero rovesciata di Esposito e presa in due tempi di Fulignati. Dopo tre minuti di recupero, le squadre vanno a riposo col Catanzaro in vantaggio 2 a 1. Al via la ripresa e al 48′ subito Sampdoria pericolosa con Borini che prende la traversa. Al 53′ colpo di testa di Vieira e grandissima parata di Fulignati. Al 56′ sono sei i corner in favore della Samp contro uno per il Catanzaro. Vivarini opta per due cambi. Fuori Vandeputte, pericoloso poco prima in contropiede, e Biasci, già ammonito, e dentro Stoppa e D’Andrea. Al 64′ gran giocata di Stoppa che si libera al tiro a giro e trova la grande opposizione in corner di Stankovic, figlio d’arte dell’ex Inter e Lazio Dejan Stankovic. Al 67′ colpo di testa di Murru molto pericoloso ma non inquadra la porta il capitano della Samp. Dentro Pontisso e Oliveri e successivamente anche l’esordio di Ambrosino. Anche Pirlo corre ai ripari con un triplo cambio. Il Catanzaro fa 3 a 1 con Iemmello che segna a porta vuota su assist di Ambrosino ma l’arbitro fischia un fallo precedente di Ambrosino e i tifosi giallorossi restano con l’urlo in gola. Finale con la Samp all’attacco con Stojanovic e due calci d’angolo da batticuore per la tifoseria giallorossa. Quattro minuti di recupero e al triplice fischio e’ apoteosi Catanzaro con una storica vittoria a “Marassi”. Settimana prossima il Catanzaro sarà di scena in Trentino contro il Sudtirol sabato 7 ottobre alle 14.00.
IL TABELLINO AL FISCHIO D’INIZIO:
SAMPDORIA (4-3-3): Stankovic; Stojanovic, Ghilardi, Murru, Barreca; Girelli, Vieira, Ricci; Borini, Esposito, Pedrola. A disp.: Ravaglia, Askildsen, De Luca, Verre, Kasami, Malagrida, La Gumina, Giordano, Yepes, Gonzalez, Chilafi, Delle Monache. All.: A. Pirlo
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Vandeputte, Verna, Ghion, Brignola; Biasci, Iemmello. A disp.: Sala, Borrelli, Krastev, D’Andrea, Stoppa, Pontisso, Sounas, Oliveri, Miranda, Ambrosino, Veroli, Donnarumma. All.: V. Vivarini.
Arbitro: Marinelli di Tivoli.
Assistenti: Pagliardini di Arezzo e D’Ascanio di Ancona.
Quarto ufficiale: Nicolini di Brescia.
VAR: Mazzoleni di Bergamo.
AVAR: Paterna di Teramo.