Il destino riserva spesso situazioni cariche di significato, e questa volta è Mattia Maita, ex centrocampista e capitano del Catanzaro, a trovarsi al centro delle attenzioni. Attualmente in forza al Bari, Maita dovrà saltare l’importante sfida contro la sua ex squadra martedì prossimo al “Ceravolo”.
La notizia dell’infortunio è giunta attraverso un comunicato ufficiale del SSC Bari, che ha dichiarato: “Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il calciatore Mattia Maita hanno evidenziato un infortunio muscolare al bicipite femorale della coscia destra. Il calciatore ha già intrapreso il programma personalizzato di recupero, costantemente monitorato dallo staff sanitario biancorosso”.
Mattia Maita, nativo di Messina, ha lasciato un segno indelebile nella storia recente del Catanzaro, collezionando ben 160 presenze, 6 gol e 6 assist dal 2015 al 2020. Il suo impegno e la sua leadership in campo lo hanno reso un’icona per la tifoseria giallorossa.
Il centrocampista era uscito nel secondo tempo del match vinto dal Bari contro la Feralpisalò il 17 febbraio, e i temuti esami hanno confermato l’entità dell’infortunio. Maita dovrà affrontare uno stop tra i 20 ed i 30 giorni, perdendo così le prossime sfide contro Sudtirol e lo Spezia, ma soprattutto l’attesa partita contro il Catanzaro, che avrebbe rappresentato un momento emozionante per il calciatore.
Il ritorno di Maita al “Ceravolo” avrebbe certamente suscitato sentimenti contrastanti, ma il destino ha deciso diversamente. I tifosi giallorossi, pur comprendendo la natura ineluttabile degli infortuni nel mondo del calcio, saranno probabilmente delusi per la mancanza dell’incontro con il loro ex capitano in campo.