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mercoledì 7 Maggio 2025

Catanzaro, Biasci a LaC: “Serve una vittoria, crediamoci fino alla fine”

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Le ultime due giornate di Serie B saranno decisive per il Catanzaro, attualmente in piena bagarre playoff dopo il pareggio per 2-2 contro la Sampdoria. Tra incertezze, rammarichi e speranze, ha fatto il punto della situazione Tommaso Biasci, attaccante giallorosso, ospite della trasmissione “11 in Campo” su LaC Tv, condotta da Maurizio Insardà. Le sue parole sono state riprese da LaCNews24.it.

Il rammarico per i punti persi

«Siamo sicuramente dispiaciuti per questa situazione – ha esordito Biasci – ma in un campionato lungo come quello di Serie B un piccolo calo può starci. Meglio ora che in una fase decisiva dove potremmo perdere punti pesanti».

Flessione sotto controllo

Il Catanzaro, reduce da sei gare senza vittorie, cerca di tenere alta la tensione. «Stiamo lavorando per risolvere questa fase negativa. La condizione è buona, manca solo lo slancio giusto per tornare alla vittoria. Una basta per rimettere tutto in carreggiata».

Serve un successo

Con due partite rimaste, contro Sassuolo e Mantova, Biasci è chiaro: «Dobbiamo fare almeno una vittoria. I playoff sono ancora alla portata. Le sorprese in questa fase sono dietro l’angolo e possiamo dire la nostra».

Il pericolo Juve Stabia e non solo

Tra le rivali per un posto tra le prime otto, Biasci individua nella Juve Stabia la squadra più pericolosa: «Non ha nomi altisonanti, ma gioca bene ed è organizzata. Conosco mister Pagliuca, l’ho avuto a Lucca: è tra i migliori che abbia mai avuto».

Palermo, Spezia e Cremonese: occhio alle big

Lo sguardo si sposta poi sulle grandi del campionato: «Il Palermo, anche se in difficoltà, resta insidioso. Eviterei di affrontare Spezia e Cremonese, solo per una questione di posizione di classifica. Ma se entriamo nei playoff, ce la giochiamo con tutti».

Il tandem con Iemmello

Con Pietro Iemmello, Biasci ha costruito un’intesa ormai collaudata: «Giochiamo insieme da quasi quattro anni. Da lui ho imparato a non dare riferimenti, a cambiare spesso posizione. È un attaccante completo e sa adattarsi a ogni fase del gioco».

Parole d’amore per Catanzaro

Biasci ha ancora un anno di contratto con i giallorossi, ma non nasconde il forte legame con la piazza: «Qui sto bene, mi sono trovato subito a mio agio. Nel mercato tutto può succedere, ma al momento penso solo al Catanzaro».

Il confronto con la passata stagione

La squadra ha cambiato guida tecnica, passando da Vivarini a Caserta. Biasci sottolinea le differenze: «Caserta è un grande lavoratore. Ora cerchiamo di più la profondità, mentre prima eravamo più orientati al possesso palla. Cambia il modo di costruire, ma l’identità resta».

Complimenti al Pisa

Non manca un omaggio al Pisa, promosso in Serie A: «Faccio i complimenti, ho amici lì, sono cresciuto in zona e ho fatto le giovanili nerazzurre. Tornare in A dopo tanti anni è un traguardo importante».

Catanzaro, testa al Sassuolo

Venerdì sera al Mapei Stadium, il Catanzaro sfiderà la capolista Sassuolo, già promossa. «Sappiamo che non fanno sconti a nessuno, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi. La posta in palio è altissima», ha detto Biasci.

L’ultima chiamata

Con il Mantova nel recupero di martedì 13 maggio, si chiuderà la regular season. Biasci lo sa: «Due partite per un sogno. Vogliamo regalarci un’altra corsa playoff, anche se non sarà facile».

Motivazioni forti

Biasci non si nasconde: «Abbiamo lavorato tanto per arrivare fin qui. Il gruppo ha voglia di dimostrare che merita di restare tra le prime otto. Non possiamo mollare adesso».

Nel finale di stagione, l’unità può fare la differenza: «Ci alleniamo con intensità, ci aiutiamo l’un l’altro. Sono convinto che il campo ci restituirà qualcosa se continueremo a crederci fino alla fine».

Un’occasione da non perdere

Il Catanzaro ha già fatto tanto, ma ora può fare la storia recente. Con due buone prestazioni e almeno una vittoria, il traguardo playoff è ancora possibile. Parola di Biasci.

Il centravanti toscano lancia un messaggio chiaro: «Crediamoci fino all’ultimo minuto. Questa maglia merita i playoff, e faremo di tutto per conquistarli sul campo».

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