Federico Bonini, difensore del Catanzaro, è tra le più grandi sorprese della Serie B 2024/25. Il giovane centrale, arrivato in estate dalla Virtus Entella, ha dimostrato carattere e personalità, imponendosi come titolare e contribuendo in maniera significativa al rendimento della squadra di Fabio Caserta. Ai microfoni del Corriere dello Sport, intervistato da Carlo Talarico, Bonini ha raccontato il suo percorso, le sue ambizioni e l’incredibile stagione vissuta fino ad ora con i giallorossi.
“È il miglior periodo della mia carriera”
Per Bonini, questa stagione rappresenta la consacrazione nel calcio professionistico. “È il miglior periodo di sempre, il mio primo anno da titolare in B dopo l’esperienza con l’Entella. Vivo tutto con felicità, ma rimango concentrato. Questo campionato è durissimo, molto equilibrato, non ci si può distrarre mai“. Parole che denotano maturità e consapevolezza da parte di un calciatore che ha lavorato sodo per arrivare a questo livello.
Un aspetto curioso è il suo sorprendente contributo offensivo: “Io vice-capocannoniere della squadra dopo Iemmello? È una grandissima soddisfazione“. I suoi gol, infatti, sono stati spesso decisivi, come dimostra la doppietta realizzata contro il Brescia, con il gol del definitivo 3-2 siglato al 97’.
La crescita tra gavetta e sacrifici
Bonini ha sottolineato quanto sia stata importante la sua esperienza nelle serie minori, dove ha imparato a gestire la pressione e a misurarsi con le difficoltà del calcio professionistico. “La gavetta che ho fatto è stata quella giusta, mi è servita tanto. Ho calpestato tanti campi difficili e avuto compagni importanti che mi hanno dato tanto“. Il difensore ha evidenziato come ogni tappa del suo percorso abbia contribuito a formarlo come calciatore e come uomo.
La sfida contro la Reggiana e il cammino del Catanzaro
Il prossimo impegno del Catanzaro sarà una partita fondamentale contro la Reggiana, squadra in lotta per la salvezza. Bonini non ha dubbi sull’importanza del match: “Contro la Reggiana sarà tosta perché noi vogliamo dare continuità ai risultati, mentre loro lotteranno su ogni pallone per la salvezza. Dobbiamo cercare di vincerla“. Un messaggio chiaro che evidenzia la determinazione della squadra nel continuare il proprio percorso positivo.
“Se siamo in questa posizione di classifica, il merito è di tutti. All’inizio non eravamo partiti benissimo, ma abbiamo lavorato e alla fine il collettivo ha portato vittorie fondamentali“. Un Catanzaro solido, che ha trovato continuità e punta a chiudere al meglio la stagione.
Il ruolo di Caserta e dei suoi mentori
Nel percorso di crescita di Bonini, un ruolo fondamentale è stato giocato dagli allenatori che ha incontrato. “I miei genitori sono stati fondamentali, mi hanno sempre sostenuto senza pressarmi, anche nei momenti difficili. Poi devo tanto a due mister dell’Entella, Massimo Melucci e Gianpaolo Castorina“. Ma è proprio a Fabio Caserta che il difensore dedica un pensiero speciale: “A Caserta devo parecchio. Non era scontato prendere un giocatore dalla C e metterlo subito titolare. Mi ha dato fiducia e mi ha permesso di migliorare“.
Il sogno Serie A e il legame con Catanzaro
Sebbene Bonini abbia grandi ambizioni per il futuro, è perfettamente consapevole di ciò che il Catanzaro ha rappresentato per lui: “Mi auguro di arrivare il più in alto possibile, ma ora devo solo pensare a fare il massimo qui. Ho un contratto di quattro anni, il Catanzaro ha creduto in me e voglio ripagare questa fiducia“. Parole che testimoniano la sua volontà di crescere ancora, ma sempre con un occhio di riguardo per il club che gli ha dato questa grande opportunità.
Il momento più bello: la doppietta contro il Brescia
Se c’è un momento che resterà indelebile nella sua memoria, quello è senza dubbio la doppietta contro il Brescia. “Senza dubbio il momento migliore della stagione. Con il gol decisivo al 97’ è stata la partita più magica della mia carriera, da incorniciare“. Una serata che ha rappresentato il simbolo del suo percorso e del suo spirito da combattente.
Passioni fuori dal campo
Non solo calcio per Bonini, che ha confessato la sua grande passione per la pesca. “Amo la pesca, e qui ho il mare a due passi. Ne approfitto appena posso“. Un aspetto della sua vita privata che lo aiuta a staccare e a ritrovare la giusta concentrazione per il campo.
La spinta dei tifosi e il sogno playoff
Il Catanzaro sogna in grande e Bonini è pronto a dare il massimo per regalare una gioia ai tifosi. “Spero di arrivare ai playoff e giocarci la Serie A fino in fondo. Con questi tifosi, calorosissimi e sempre presenti, nulla è impossibile. Ne ho fatti due di playoff e so che sono un torneo a parte, da dentro o fuori. Ma noi siamo tosti“.
Con il suo carattere e la sua determinazione, Federico Bonini è pronto a scrivere nuove pagine importanti nella storia del Catanzaro. Il sogno continua, con la grinta e l’entusiasmo di chi non si pone limiti.