L’attesa è finita. Il Tribunale Federale Nazionale, al primo grado di giudizio, ha emesso il verdetto più temuto in casa Brescia: 8 punti di penalizzazione complessivi, di cui 4 da scontare nella stagione sportiva in corso. Una decisione che cambia radicalmente la classifica e le sorti del campionato di Serie B. Il club lombardo, che aveva conquistato la salvezza all’ultima giornata, scivola ora al terzultimo posto e saluta ufficialmente la categoria. Con questa decisione, saranno Salernitana e Sampdoria a contendersi la salvezza nel doppio confronto dei playout.
La decisione del Tribunale Federale
Il dispositivo, depositato oggi 29 maggio 2025, è il risultato del deferimento presentato dal Procuratore Federale nei confronti di Massimo Cellino, Edoardo Cellino e della società Brescia Calcio Spa, per gravi irregolarità amministrative. Oltre alla penalizzazione inflitta alla squadra, arrivano anche sei mesi di inibizione per i due dirigenti. Al club, inoltre, sono stati comminati altri 4 punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione (2025/2026), a testimonianza della gravità dei fatti contestati.
Il collegio giudicante, presieduto da Carlo Sica, ha così sancito un duro colpo per il calcio bresciano, che ora dovrà riorganizzarsi per affrontare il campionato di Serie C, ritrovandosi in uno scenario sportivamente drammatico ma anche carico di incertezza societaria.
Playout riscritti: Salernitana-Sampdoria per restare in B
Il verdetto del Tribunale riscrive, dunque, la griglia dei playout. Con il Brescia retrocesso d’ufficio, a sfidarsi per un posto in Serie B saranno Salernitana e Sampdoria, due piazze prestigiose, accomunate da una stagione altalenante e da una storia importante nel panorama del calcio italiano. Sarà un doppio confronto carico di tensione, con una salvezza da conquistare centimetro dopo centimetro.
Una situazione che lascia spazio a molte riflessioni sullo stato di salute delle società calcistiche italiane e sulla necessità di garantire maggiore trasparenza e regolarità nella gestione finanziaria dei club.
Una retrocessione pesantissima
Per il Brescia, si tratta di una delle pagine più amare della sua lunga storia sportiva. Dopo la salvezza conquistata sul campo, la retrocessione per via giudiziaria rappresenta un colpo devastante per i tifosi, già provati da anni di altalene tra le categorie. Una ferita che si somma alle difficoltà societarie e all’assenza di una guida stabile.
Nel frattempo, la Lega Serie B si prepara ad ufficializzare il calendario dei playout, mentre la sentenza potrebbe aprire nuovi scenari anche in sede di ricorsi, anche se la strada per il Brescia sembra ormai segnata.
Una decisione dura, ma inevitabile, che conferma l’importanza della legalità e della responsabilità nella gestione di una società sportiva. Adesso la parola passa al campo, dove Salernitana e Sampdoria si giocheranno tutto per restare tra i cadetti.