Alla vigilia della delicata sfida contro la Salernitana, valida per la prima giornata del girone di ritorno, Fabio Caserta ha parlato ai microfoni ufficiali del Catanzaro. Il tecnico giallorosso ha analizzato il pareggio contro il Cosenza, il percorso della squadra nel girone di andata, e gli obiettivi da perseguire nel girone di ritorno, senza tralasciare una dettagliata disamina delle condizioni fisiche della rosa. Con determinazione, Caserta ha chiesto alla squadra di mettere da parte le delusioni e ripartire con rabbia agonistica per chiudere il 2024 nel migliore dei modi.
Sul derby con il Cosenza
“Del derby non bisogna più parlare. Sicuramente, quando nell’ultima azione perdi la possibilità di portare a casa una vittoria che significava tanto, perché era il derby e perché valeva tre punti, resta l’amaro in bocca. Eravamo quasi riusciti nell’intento. Però adesso non voglio più parlare di quella partita: è giusto che sia archiviata. Dobbiamo concentrarci sulla Salernitana, una gara molto più importante in questo momento.”
Caserta ha analizzato con lucidità gli errori commessi: “Non siamo stati bravi nella gestione subito dopo il gol. L’ho detto subito alla squadra. È vero, non l’abbiamo persa, ma dopo il nostro vantaggio c’è stata un’involuzione, dovuta principalmente a un aspetto emotivo. Subentra la tensione, e questo può accadere. Purtroppo non siamo stati più in partita.”
Bilancio del girone di andata
Chiudendo il girone di andata al settimo posto, Caserta ha tracciato un bilancio della prima parte di stagione: “Se penso a quanto fatto, il bilancio è positivo. Questa squadra ha dimostrato di potersela giocare alla pari con tutti. Siamo settimi in classifica, ma adesso inizia un nuovo campionato: il girone di ritorno è un altro mondo. Bisogna fare ancora meglio e continuare a lavorare sulla striscia positiva, cercando di migliorare negli aspetti in cui abbiamo ancora margine di crescita.”
Sul problema della finalizzazione
Uno dei temi chiave toccati dal tecnico riguarda la difficoltà del Catanzaro negli ultimi 25 metri: “Dobbiamo migliorare nelle scelte negli ultimi 20-25 metri. Arriviamo spesso in quelle zone del campo, ma un passaggio sbagliato o una decisione affrettata può determinare l’esito di un’azione. Dobbiamo essere più lucidi e incisivi sotto porta.”
Le condizioni della rosa
Caserta ha fatto il punto sugli infortunati e sulle assenze per la partita contro la Salernitana: “Bonini non sarà della partita: ha avuto un fastidio al ginocchio già nel derby e non è in condizione. Anche Buso ha accusato un risentimento e rischiarlo sarebbe troppo rischioso. Coulibaly, D’Alessandro e Koutsoupias sono fuori. Abbiamo defezioni importanti, ma abbiamo piena fiducia in chi scenderà in campo.”
L’importanza dell’aspetto mentale
“Ho chiesto ai ragazzi di trasformare la delusione in rabbia agonistica. L’aspetto mentale sarà determinante. Non possiamo soffermarci troppo sugli ultimi minuti del derby o farci influenzare dalla delusione. Bisogna essere equilibrati e concentrati sul presente. Domani voglio vedere una squadra con rabbia, determinazione e voglia di vincere.”
Sulla Salernitana
Parlando degli avversari, Caserta ha riconosciuto il valore della squadra campana: “Affrontiamo una squadra con difficoltà evidenti, ma anche con individualità importanti. Non sarà una partita semplice. Le squadre in crisi hanno sempre motivazioni extra per reagire e dimostrare il loro valore. Noi, però, dobbiamo pensare a noi stessi, non alle loro difficoltà. Approcciare bene e avere una reazione di rabbia agonistica sarà fondamentale.”
Pensando al mercato
Con il mercato invernale alle porte, Caserta ha preferito non sbilanciarsi: “Non sarà una partita a cambiare le prospettive di mercato. Insieme alla società abbiamo già fatto delle valutazioni. È importante mantenere un equilibrio nella rosa e considerare eventuali richieste dei calciatori. Tuttavia, il nostro focus ora è tutto sulla Salernitana.”
Un appello ai tifosi
Caserta ha concluso l’intervento con un messaggio per il pubblico: “Chiediamo l’aiuto del nostro pubblico. Nei momenti difficili, il loro sostegno può fare la differenza. Chiudere bene l’anno è il nostro obiettivo, e vogliamo farlo insieme ai nostri tifosi.”
Con queste parole, Fabio Caserta lancia un messaggio chiaro alla squadra e alla tifoseria: il Catanzaro deve guardare avanti, con determinazione e consapevolezza del proprio valore. La sfida contro la Salernitana rappresenta un’occasione cruciale per chiudere il 2024 con una nota positiva e costruire un solido punto di partenza per il girone di ritorno.