La Salernitana è pronta per l’importante sfida di domani contro il Catanzaro, valida per la prima giornata del girone di ritorno della Serie B 2024-2025. Mister Stefano Colantuono ha reso nota la lista dei convocati per la trasferta al “Ceravolo”, che vedrà il ritorno tra i disponibili di Giulio Maggiore, fondamentale pedina del centrocampo granata. Tuttavia, permangono le assenze pesanti che complicano ulteriormente una situazione già delicata.
Maggiore recupera, ma quattro assenze pesano
La buona notizia per i granata è il ritorno di Giulio Maggiore, finalmente disponibile dopo aver superato i problemi fisici che lo hanno tenuto ai box nelle ultime settimane. La sua presenza a centrocampo sarà cruciale per tentare di risollevare le sorti di una squadra che ha urgente bisogno di punti per risalire la classifica.
Non saranno invece della partita lo squalificato Ghiglione e gli infortunati Bronn, Tello, Verde e Sfait. Queste defezioni continuano a limitare le opzioni di Colantuono, che dovrà fare affidamento su un gruppo ristretto e in parte privo di esperienza in alcune posizioni chiave.
I convocati: una rosa giovane con alcune novità
Ecco la lista completa dei convocati:
Portieri: Corriere, Fiorillo, Sepe.
Difensori: GM. Ferrari, Gentile, Jaroszynski, Njoh, Ruggeri, Stojanović, Velthuis.
Centrocampisti: Amatucci, Dalmonte, Hrustić, Maggiore, Reine-Adélaïde, Soriano, Tongya.
Attaccanti: Braaf, Fusco, Kallon, S. Nwankwo, Torregrossa, Włodarczyk.
Tra i difensori, si registra il rientro di Jaroszynski e Njoh, due elementi che potrebbero garantire maggiore solidità nel reparto arretrato. A centrocampo, oltre al rientro di Maggiore, spicca la presenza di Amatucci, giovane promessa che sta trovando spazio nelle rotazioni di Colantuono. In attacco, occhi puntati su Simy e Torregrossa, che avranno il compito di guidare l’assalto al “Ceravolo”.
Una trasferta delicata per Colantuono
La partita contro il Catanzaro rappresenta un vero crocevia per la Salernitana e per il suo allenatore. Stefano Colantuono, che ha dichiarato di aspettarsi una reazione d’orgoglio dalla sua squadra, sa bene che il risultato di domani potrebbe essere determinante per il suo futuro sulla panchina granata. La Salernitana arriva a questa sfida dopo una sconfitta contro il Frosinone e con un solo punto conquistato nelle ultime tre gare. La pressione è alta, ma il gruppo sembra determinato a dimostrare il proprio valore.
La sfida del Ceravolo: non solo classifica
La gara di domani non è importante solo per la classifica. Il “Ceravolo” sarà teatro di un confronto tra due squadre alla ricerca di riscatto. Il Catanzaro, reduce dal pareggio subito in extremis contro il Cosenza, vuole consolidare la sua posizione in zona playoff, mentre la Salernitana punta a uscire dalla zona retrocessione e a ritrovare fiducia in sé stessa.
Colantuono, consapevole delle difficoltà, ha sottolineato l’importanza di una prestazione di carattere: “Serve una prestazione importante, di orgoglio, di lotta al 100%”.
La trasferta a Catanzaro si preannuncia come una sfida complessa e decisiva per la Salernitana. Il ritorno di Maggiore rappresenta una speranza, ma le numerose assenze continuano a pesare sulle scelte di Colantuono. Con una rosa giovane e alcune incognite, i granata dovranno dare il massimo per strappare punti fondamentali per la salvezza.
Riuscirà la Salernitana a superare questa prova? Al “Ceravolo” si deciderà non solo il destino della squadra in campionato, ma forse anche quello del suo allenatore. Una partita da non perdere, per intensità e significato.