È un Accursi felice, quello che si presenta in sala stampa, dopo la netta vittoria del Catanzaro sul Sudtirol. Ha portato bene ai colori giallorossi la sua prima panchina, complice la squalifica di Caserta (ha visto il match dal box in tribuna stampa):
“Questa città mia ha dato tanto. Mi ha fatto terminare la carriera da calciatore vincente con la promozione e mi ha fatto iniziare la carriera da allenatore. La prima panchina da professionista qui. È un legame bellissimo. Abbiamo vinto con merito. Dedico la vittoria a mio figlio che oggi ha ricevuto il sacramento della cresima ed io, per ovvi motivi, non sono stato presente.
È stata un’ottima prestazione. È un percorso che stiamo affrontando e stiamo crescendo non solo durante la partite ma anche durante gli allenamenti. Stiamo piano piano ingranando. Il livello si sta alzando. Tanti giocatori sono arrivati in condizioni precarie. Abbiamo un gruppo solido. Ci sono giocatori che ogni domenica vanno in panchina, altri in tribuna ma tutti si stanno sacrificando per il bene comune del Catanzaro”.
Il tecnico si è poi concentrato sui miglioramenti visti in campo quest’oggi: “Siamo partiti forte e questo sicuramente ci ha facilitato. Non abbiamo rischiato granché. Temevamo le palle alte e le loro ripartenze ma siamo stati bravi a controllare tutto. I ragazzi hanno fatto benissimo sin dall’inizio. Iemmello ha fatto un gran gol. È un valore aggiunto per la squadra e per questa categoria. Ha fatto un gesto tecnico incredibile.
Stiamo migliorando tutti anche sull’aspetto mentale. Lo vediamo anche negli allenamenti e questo ci fa bene sperare”. Una battuta poi sugli acciaccati Situm, Pontisso e Petriccione: “Hanno tutti piccoli problemi che valuteremo domani. Abbiamo subito la partita di Pisa, un match davvero complicato. Domani vedremo un po’ le loro condizioni. Compagnon dovrebbe essere invece disponibile”.
