Umberto Calcagno è stato confermato alla guida dell’Associazione Italiana Calciatori per il prossimo quadriennio, fino al 2028. L’ex calciatore vicentino, già presidente AIC dal novembre 2020, è forte dell’elezione all’unanimità durante l’Assemblea generale tenutasi oggi al Westin Palace Hotel di Milano.
Calcagno, unico candidato in corsa, ha ottenuto il plauso convinto di tutti i delegati presenti, che hanno apprezzato il lavoro svolto durante il suo primo mandato, caratterizzato da un impegno costante per la tutela dei diritti dei calciatori e per la crescita del movimento calcistico italiano.
Oltre a Calcagno, sono confermati anche gli altri vertici dell’AIC: Davide Biondini come vicepresidente vicario, Sara Gama e Giorgio Gaggioli come vicepresidenti e Gianni Grazioli come direttore generale.
Tra i consiglieri anche Brighenti
Tra i 25 consiglieri eletti per il nuovo quadriennio, spicca la riconferma di Nicolò Brighenti, difensore del Catanzaro. Completano la lista: Acerbi Francesco, Baschirotto Federico, Bisoli Dimitri, Bruscagin Matteo, Buongiorno Alessandro, Calabria Davide, Cavion Michele, Ciofani Daniel, Ciofi Andrea, Cristante Bryan, De Silvestri Lorenzo, De Vitis Alessandro, Fazzi Nicolò, Gama Sara, Locatelli Manuel, Parisi Alice, Pessina Matteo, Provedel Ivan, Riggio Cristian e Romano Sergio.
Il nuovo Consiglio Direttivo dell’AIC si insedierà nei prossimi giorni e inizierà a lavorare per programmare il futuro dell’associazione. Tra gli obiettivi principali, il sostegno ai calciatori in tutte le fasi della loro carriera, la promozione del fair play e del rispetto dei valori del calcio, e la valorizzazione del ruolo delle calciatrici.
Foto: US Catanzaro 1929