... ...
domenica 22 Dicembre 2024

Catanzaro-Cremonese 2-2: Un’altra notte magica al “Ceravolo”

Per la gara d’andata della semifinale play-off contro la Cremonese, mister Vivarini schiera il solito 4-4-2: Fulignati in porta; Oliveri, Brighenti, Antonini e Scognamillo in difesa; Sounas, Petriccione, Pontisso e Vandeputte a centrocampo; Iemmello e Biasci in attacco. La Cremonese, di contro, si dispone con un 3-5-2: Saro in porta; Antov, Ravanelli e Bianchetti in difesa; Zanimacchia, Pickel, Castagnetti, Tsadjout, e Quagliata centrocampo; Vazquez e Ciofani in attacco.

In avvio di gara il Catanzaro mantiene il pallino del gioco, mentre gli ospiti tentano di arginare i calciatori più talentuosi della squadra di Vivarini con un pressing asfissiante.
Al 14′ sugli sviluppi di calcio d’angolo gli ospiti passano in vantaggio: palla che viene ricevuta da un liberissimo Vasquez il quale fa partire un preciso diagonale che, complice una deviazione, si infrange sulla traversa e giunge sui piedi di Tsadjout, il quale deve solo depositarlo in rete.
Il Catanzaro colpito a freddo prova una timida reazione senza però trovare la giocata giusta. Il primo tempo, sostanzialmente, termina senza ulteriori sussulti con un Catanzaro imbrigliato dalla Cremonese di Stroppa, la quale non perde occasione per mostrare la propria antisportività mediante ripetute perdite di tempo.

In avvio di ripresa (50′) i grigiorossi trovano il gol del raddoppio con Ciofani che devia in porta un preciso cross di Zanimacchia.
Trascorrono appena 60 secondi ed il Catanzaro accorcia le distanze con Biasci che, servito al limite dell’area, lascia partire un tiro che si insacca all’incrocio di pali.
È l’episodio che il Catanzaro cercava!
Lo stadio si infiamma e sospinte dai suoi tifosi e dei cambi operati da Vincenzo Vivarini, al 68′, le Aquile trovano il meritato pareggio con Brignola, abile a sfruttare una deviazione di Iemmello.
Dopo i due gol l’ambiente al Ceravolo è incandescente, si gioca in una bolgia.
Negli ultimi 20 minuti della partita il Catanzaro offre una prestazione da antologia compiendo un vero e proprio assedio all’area grigiorossa.
Le occasioni da gol per le Aquile si susseguono incessantemente, tra queste le più importanti capitano al subentrato Alfredo Donnarumma il quale prima si vede negare la gioia del gol da uno straordinario intervento di Saro e, subito dopo, colpisce un clamoroso palo a portiere battuto.
La partita terminato l’esiguo recupero concesso da un direttore di gara completamente inadeguato all’importanza dell’incontro che stava dirigendo, si conclude sul risultato di 2 a 2.

Al termine dell’incontro, dopo il triplice fischio accade una delle tante, commoventi, scene che hanno caratterizzato la stagione del Catanzaro: il pubblico del Ceravolo in piedi ad applaudire ed osannare i gladiatori con la casacca rossa che stanno facendo sognare un’intera città.

Ultimi contenuti

Catanzaro-Spezia 0-1: Il VAR protagonista, ma i giallorossi mai domi. Le pagelle di Aurelio Fulciniti

Pigliacelli 6 - Assolutamente incolpevole sul gol di Esposito,...

Spezia, Degli Innocenti: “Vittoria sofferta ma meritata, siamo una squadra forte”

Il post-partita di Catanzaro-Spezia ha riservato emozioni contrastanti, ma...

Catanzaro-Spezia, fuorigioco di un piede e rigore annullato: quando il VAR rovina il gioco

Il match tra Catanzaro e Spezia, valido per la...

Articoli correlati

Categorie Popolari