Un passaggio a vuoto ci può stare! Nell’arco di un campionato, disputato a fari spenti e con la consapevolezza – e l’augurio – di ottenere prima possibile la salvezza, appare oggi quantomeno sacrosanto.
Tanti, troppi processi sono iniziati all’indomani del tonfo di Cremona. Fortunatamente – e come spesso accade nell’attualità tramite i social – c’è sempre chi vuole “condannare” il mister o il calciatore autore (questo sì!) di una prestazione insufficiente.
A una settimana da una partita importante (non definiamola però cortesemente come la partita dell’anno!), questo malcontento e questa caccia alle streghe non fanno bene a nessuno. Anzi!
Occorre adesso stare vicino alla squadra e alla società, dando tutto il sostegno necessario, magari riempiendo il “Ceravolo”, che dovrà servire da volano per spingere i propri beniamini verso il ritorno alla vittoria.
In questi giorni non importa interessarsi alla classifica o alla formazione che dovrà scendere in campo.
In questi giorni è fondamentale che tutte le componenti che ruotano attorno al “nostro” magico Catanzaro facciano la propria parte: la società farà il suo, il mister preparerà la gara al meglio, gli ultras si organizzeranno per allestire l’ennesima coreografia capace di far commuovere e gasare tutti, i calciatori si caricheranno a modo loro – magari rivedendo la sfida del girone di andata e cercando di fare tesoro degli errori commessi – e così via.
L’adrenalina è ormai entrata in circolo, i giorni stanno trascorrendo velocemente… e allora, ragazzi, fateci godere ancora, così come avete fatto per tutta la stagione!
Un campionato che – ricordiamolo ai più distratti – doveva rappresentare una stagione di assestamento e che invece, ad oggi, sta diventando l’ennesimo motivo di orgoglio per tutti i tifosi, con l’Aquila Imperiale fiera e austera a riscaldare tutti i cuori!