Dopo settimane di sanzioni, arriva una notizia positiva per il Catanzaro: nella vibrante sfida contro il Bari nessun cartellino giallo per i giallorossi. Resta però il “nodo diffidati” in vista della trasferta contro la Carrarese.
Un match infuocato ma… impeccabile per i giallorossi
La trentaduesima giornata del campionato di Serie B ha regalato al pubblico del “Ceravolo” una partita intensa, emozionante e ricca di colpi di scena. Il 3-3 tra Catanzaro e Bari è stato uno dei match più avvincenti del turno, con gol spettacolari, occasioni da entrambe le parti e tanta tensione agonistica. Tuttavia, a sorprendere è il verdetto del Giudice Sportivo: nessun giocatore del Catanzaro è stato ammonito, un evento raro per una squadra che, come tutte le formazioni di vertice, è spesso coinvolta in gare ad alto tasso di intensità.
Un risultato che fa tirare un sospiro di sollievo allo staff tecnico guidato da Fabio Caserta, specie in un momento chiave della stagione in cui ogni squalifica potrebbe pesare in vista dell’obiettivo playoff.
Il punto disciplinare: ancora quattro i diffidati
Nonostante il turno “pulito”, restano in diffida quattro elementi chiave della rosa giallorossa:
Nicolò Brighenti (difensore)
Federico Bonini (difensore)
Mamadou Coulibaly (centrocampista)
Filippo Pittarello (attaccante)
Per tutti loro, un’ammonizione nella prossima sfida significherebbe saltare il successivo appuntamento. Una situazione che obbliga Caserta a valutare con attenzione la gestione delle rotazioni, soprattutto nel delicato match contro la Carrarese, in programma sabato 12 aprile.
Le decisioni del Giudice Sportivo: Bari multato, Pickel salta la prossima
Tra le sanzioni principali decise dal Giudice Sportivo, spicca l’ammenda di 5000 euro al Bari “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato sette petardi nel recinto di giuoco”. Un episodio che non ha avuto ripercussioni dirette sull’incolumità dei presenti, ma che testimonia un clima acceso anche sugli spalti.
Decisamente più pesante il provvedimento preso nei confronti di Charles Pickel, centrocampista della Cremonese, che ha rimediato:
• Una giornata di squalifica
• Un’ammenda di 10.000 euro
La motivazione riportata nel comunicato ufficiale parla chiaro: “Doppia ammonizione per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara e per comportamento non regolamentare in campo; per avere inoltre, al 49° del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di espulsione, ritardato l’uscita dal recinto di giuoco assumendo anche un atteggiamento provocatorio nei confronti della panchina avversaria; per avere infine, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, contestato reiteratamente l’operato arbitrale”.
Un comportamento che la giustizia sportiva ha sanzionato con severità, in un momento in cui la Cremonese è pienamente coinvolta nella lotta per il miglior piazzamento playoff.
Nessuna squalifica per la Carrarese
In vista del prossimo turno, buone notizie anche per la Carrarese, prossima avversaria del Catanzaro: nessun giocatore squalificato, quindi formazione a disposizione completa per mister Calabro.
Un dettaglio non da poco, considerata l’importanza dell’incontro per entrambe le squadre, in piena corsa per la zona playoff.
Disciplina, gestione e attenzione: le chiavi per il rush finale
Il finale di stagione si avvicina e la lotta per i playoff si fa serrata. In questo contesto, la gestione disciplinare può fare la differenza. Il Catanzaro, squadra tecnica e propositiva, è chiamato a mantenere alto il livello della prestazione senza compromettere la disponibilità dei suoi titolari a causa di squalifiche evitabili.
Caserta, consapevole della posta in palio, dovrà trovare il giusto equilibrio tra intensità e controllo emotivo. Il risultato contro il Bari è incoraggiante non solo sul campo, ma anche dal punto di vista della maturità dimostrata dalla squadra.
Il finale è tutto da scrivere. E la disciplina potrebbe essere l’asso nella manica del Catanzaro.