Dopo ben 84 giorni, tra meno di 24 ore si riaccenderanno le luci del tempio “Nicola Ceravolo”. Lunga attesa per vedere le aquile in campo, rivedere i soliti volti sugli spalti, ritrovare amici e vedere la città ardere di passione e amore verso quei colori che mai nessuno riuscirà a sbiadire.
Una città che si prepara all’ennesima giornata di festa perché finalmente andare a vedere il Catanzaro è tornato ad essere una festa a tutti gli effetti. Vedere bimbi con gli occhi pieni, la maglia del proprio idolo e la sciarpa al collo è impagabile, il vero valore aggiunto di questa società.
Il tempio si presenterà in tutto il suo splendore con un sold out fatto in meno di due giorni, in una calda notte d’estate, contro una squadra proveniente dalla Serie A e desiderosa di tornarci subito. Insomma, si respira calcio in città.
Saranno tante le assenze da entrambe le parti, con i giallorossi che non potranno contare sugli squalificati Scognamillo, Brignola e Pittarello, e sull’infortunato Compagnon. Nelle file del Sassuolo, assenti Consigli, il big Berardi e gli ex D’Andrea e Ghion, mancheranno inoltre Tressoldi, Turati e Maxime Lopez, tutti in uscita dalla società neroverde. Assenza dell’ultima ora quella del talento Volpato e Moro, entrambi colpiti da una sindrome influenzale.
Non resta che goderci questo sabato di attesa, domani finalmente torneremo ad occupare il nostro posto, ognuno il suo, nel posto del cuore, dove per 90 minuti si ferma tutto e si diventa un tutt’uno con l’ambiente, la squadra e le persone accanto, tutto ciò che ci circonda. “Entusiasmo giocano le aquile”, recitava uno striscione in curva, una delle frasi più ascoltate ogni santa domenica.
Quindi non ci resta che portare tutto il nostro entusiasmo, goderci questo spettacolo e sostenere questi splendidi colori e tutti coloro che hanno sposato questa causa, la nostra causa.