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venerdì 13 Dicembre 2024

Catanzaro-Latina 5-0: Le pagelle di Aurelio Fulciniti

Fulignati 6.5 – Nel primo tempo risulta praticamente inoperoso, nella ripresa si guadagna la pagnotta con alcuni interventi non eccezionalmente impegnativi, ma che denotano attenzione e sicurezza Molto positivo nel rilanciare l’azione con i piedi.

Martinelli 7 – L’esperienza gli viene come sempre d’aiuto nel compito difensivo e come tutta la squadra partecipa spesso e volentieri alla manovra.

Brighenti 7.5 – Un’altra prestazione maiuscola per il centrale giallorosso, che si conferma un muro invalicabile, attento e tempista su ogni pallone.  

Scognamillo 7 –  Per chiunque passi dalle sue parti sono tempi duro. Nel finale, in surplus, innesta anche una pregevole azione d’attacco, aggredendo la fascia con disinvoltura e presentandosi da solo in area per il cross. Aggressivo in difesa ma con parecchia autostima. Sempre prezioso.

Vandeputte 7 – Gli mancano ancora le giocate di cui è capace e che possono cambiare la partita, ma la generosità e l’impegno non si discutono.

Sounas 8  – Il suo notevole spessore tecnico gli consente di ricoprire tutti i ruoli più importanti del centrocampo e diventa così onnipresente nell’azione, con innato senso tattico. A questo c’è da aggiungere un gol di alto livello. (Dal 71’ Bombagi n.g.)

Ghion 7.5 – Da regista non sbaglia praticamente mai un passaggio. E se ha commesso un errore, non l’abbiamo neanche notato, in un complesso di qualità e perfezione. All’occorrenza è anche incontrista, sempre su livelli molto alti. (Dal 60’ Welbeck 6.5 – Con lui cambia l’impostazione della gara e a risultato praticamente acquisito cresce il tasso di concretezza a centrocampo)

Verna 8 – Si rivela come sempre il frangiflutti, il “portatore d’acqua”, l’interditore instancabile, ma stavolta fa di più, e la palla che offre a Iemmello in occasione del suo strepitoso gol ne è un esempio lampante. E non il solo. 

Situm 9 – L’esperienza internazionale con la Dinamo Zagabria e i tre scudetti vinti in Croazia sono la tappa più importante della sua carriera. E in campo si vedono tutti. Giocate di alta classe e soprattutto personalità da categoria superiore. Freddo e decisivo con il gol che sblocca l’incontro. (Dal 71’ Tentardini 7 – Con personalità domina la sua fascia e lascia partire fra le altre cose il cross perfetto per la rete di Cianci).

Biasci 7 – Non segna, ma è una costante presenza insidiosa sul fronte d’attacco – (Dal 60’ Curcio 7 – Con il suo ingresso non cambia il peso dell’attacco, anzi, cresce ed arriva il suo primo gol personale).

Iemmello 8.5 – Un pericolo costante per la difesa avversaria, sempre pronto a cercare il gol, e poi ne trova uno strepitoso.  (Dal 78’ Cianci 7 – In poco più di dieci minuti presidia l’area e segna un bel gol di testa. Un centravanti ritrovato)

Allenatore Vivarini 8.5  – Cosa aggiungere a una prestazione del genere? Nulla, in apparenza. Ma ha ragione lui nel sottolineare ciò che va migliorato e nello stemperare in qualche modo gli entusiasmi tenendo alta la tensione agonistica. Alla terza giornata di campionato è ancora presto per montarsi la testa.

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