Milani (Vice Allenatore Catanzaro): “Il lavoro settimanale paga. Dopo la sconfitta di Viterbo c’è stato poco da lavorare, questa squadra è consapevole. Il Monopoli è una squadra organizzata e ha fatto la partita che ci aspettavamo. Abbiamo preso le misure e siamo andati sempre in crescendo. La gara viene preparata con varie soluzioni, cerchiamo di anticipare soluzioni e scelte da prendere. Noi andiamo in pressione anche sul portiere, abbiamo molta intensità ma noi oggi abbiamo cercato di cambiare qualcosa. Era scontato che noi avessimo un approccio forte ma non per la sconfitta di Viterbo. E’ un atteggiamento che abbiamo da inizio stagione. Oggi ci ha dato fastidio il vento e il campo, loro andavano in pressione ma bisognava solo prendere le misura. Il Monopoli ha abbassato il baricentro e non ci ha preso più. Mister Vivarini ringrazia il pubblico per l’apporto odierno e i tifosi per lo striscione esposto a Viterbo. Stare con Vivarini? Una palestra dove c’è da imparare”.
Pancaro (Monopoli): “Boccone amaro da buttare giù. Primo tempo giocato alla pari ma risultato difficile da commentare. Loro hanno fatto goal e noi no e quello ci ha tagliato le gambe. Dispiace per i nostri tifosi e io, essendo il responsabile tecnico, mi prendo le responsabilità. Facciamo passare la nottata e ripartiamo subito. Le scelte per questa partita erano ponderate, qui hanno perso tutti e avevamo deciso di andare a giocarcela. Il Catanzaro è forte ma non devi perdere così. Siamo calati perché dopo pochi secondi della ripresa prendi goal e molli mentalmente. Abbiamo tenuto buona intensità per gran parte della gara. Sono stato bene a Catanzaro, sono passati tanti anni. Ora sono concentrato al Monopoli e farò fatica a dormire. Ho l’obbligo di ripartire insieme ai miei ragazzi”.