Il Catanzaro si muove con cautela e determinazione nel mercato estivo, ma una delle priorità, forse la più sentita, riguarda il possibile ritorno di un volto noto e apprezzato. Stiamo parlando di Giacomo Quagliata, l’esterno sinistro che nella passata stagione ha saputo conquistare il cuore dei tifosi giallorossi a suon di prestazioni convincenti. Se questa mattina l’interesse del Bari per il giovane talento aveva già acceso la competizione, la notizia dell’ingresso in scena dello Spezia complica ulteriormente i piani del club calabrese, trasformando quella che era una speranza in una vera e propria corsa a tre.
Quagliata, arrivato in giallorosso lo scorso gennaio in prestito dalla Cremonese, ha lasciato un segno tangibile nel campionato del Catanzaro. Con 18 presenze, 2 gol e ben 4 assist all’attivo, l’esterno classe 2000 ha dimostrato non solo qualità tecniche, ma anche una spiccata capacità di integrarsi nel progetto tattico, fornendo tantissime buone prestazioni e contribuendo in maniera significativa all’ottimo campionato della formazione calabrese. Non sorprende, dunque, che la società giallorossa nutra il forte desiderio di riaverlo, forte del legame creatosi con il giocatore e del suo impatto immediato.
Giacomo Quagliata, l’esterno è conteso: Bari e Spezia su di lui
La strada per il ritorno di Quagliata al “Ceravolo” si annuncia però in salita. L’interesse del Bari, noto da stamattina, è il primo ostacolo significativo. La piazza pugliese, ambiziosa e in cerca di un pronto riscatto, vede in Quagliata il profilo ideale per rinforzare le proprie corsie laterali. A questa concorrenza si aggiunge ora prepotentemente lo Spezia, che ha iniziato a sondare il terreno per l’esterno mancino di proprietà della Cremonese, neopromossa in Serie A. Per i liguri, si tratta al momento di una trattativa “in fase embrionale”, ma i primi contatti sono stati allacciati e il nome è già sul taccuino del direttore sportivo Stefano Melissano, che segue il giocatore da almeno due anni, a dimostrazione di un interesse di lunga data e non estemporaneo.
Lo scenario per il futuro di Quagliata è dunque tutt’altro che definito. Il giocatore, nato a Palermo, farà ora rientro a Cremona per giocarsi le sue carte in ritiro precampionato, sotto la guida del nuovo tecnico Davide Nicola. Sarà proprio in quella fase che la Cremonese valuterà se puntare su di lui per la prossima stagione di Serie A. Qualora il club lombardo decidesse di non trattenere il classe 2000, il mercato si infiammerebbe ulteriormente.
Lo Spezia si farebbe trovare pronto, così come il Bari e “diverse squadre” che hanno già manifestato il proprio interesse per l’esterno mancino. Il Catanzaro, forte della vetrina offerta e del rapporto instaurato con il giocatore, dovrà giocare d’astuzia e di persuasione per convincere la Cremonese e superare la folta concorrenza, sperando di riabbracciare quel talento che tanto ha contribuito ai recenti successi giallorossi.