Dopo la recente vittoria del Catanzaro contro l’Ascoli, la squadra giallorossa si trova ora al centro dell’attenzione non solo per il risultato sul campo, ma anche per le decisioni del Giudice Sportivo che hanno inflitto sanzioni significative. La decisione del Giudice ha coinvolto anche la squadra marchigiana, avversaria dei giallorossi nella sfida di sabato.
La multa di 1500 euro inflitta ad entrambe le squadre è giustificata “a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa due minuti l’inizio del primo tempo.” Questo ritardo, sebbene di breve durata, è stato giudicato sufficiente per giustificare una sanzione economica, in conformità con le norme e i regolamenti che governano lo svolgimento delle partite di calcio.
Parallelamente al ritardo, il Catanzaro deve affrontare anche la questione delle diffide dei giocatori. Stefano Scognamillo ha ricevuto la nona ammonizione, mentre Mario Situm e Dimitrios Sounas hanno ricevuto la quarta sanzione. Questo li colloca tutti e tre in diffida, unendosi a Biasci e Veroli. La situazione implica che qualora dovessero ricevere un ulteriore cartellino giallo, saranno soggetti a un turno di squalifica, una prospettiva che potrebbe avere impatti significativi sulla formazione e sulle prestazioni future del Catanzaro.
In sintesi, le decisioni del Giudice Sportivo hanno messo in luce la necessità per le squadre di rispettare rigorosamente gli orari e le regole di condotta durante le partite. Il Catanzaro dovrà gestire attentamente le diffide dei giocatori, cercando di evitare ulteriori sanzioni che potrebbero influenzare il percorso nel campionato di Serie BKT. La multa, sebbene di entità economica, rappresenta un richiamo a tutte le squadre affinché rispettino le normative e contribuiscano a mantenere un ambiente di gioco equo e disciplinato.
Foto: US Catanzaro 1929