Le voci di mercato lasciano per un attimo spazio al calcio giocato. Infatti, l’US Catanzaro 1929 ha ufficializzato le coordinate per l’inizio della sua nuova stagione. Il club ha annunciato le date e la sede del ritiro precampionato. Questo momento, di conseguenza, segna simbolicamente il via del nuovo corso targato Alberto Aquilani. I giallorossi si prepareranno per dodici giorni di lavoro intenso, con l’obiettivo di gettare le basi fisiche, tattiche e mentali in vista del prossimo campionato di Serie B.
Una location professionale per un progetto ambizioso
La squadra lavorerà nell’incantevole cornice di Spiazzo, in provincia di Trento. Questa location accoglierà i giallorossi dal 15 al 27 luglio 2025. Si tratta di un contesto naturale di grande bellezza, immerso nel verde e lontano dalla calura estiva. Inoltre, rappresenta il luogo ideale per ritrovare la condizione atletica, affinare la concentrazione e, soprattutto, cementare lo spirito di squadra. La società ha scelto questa sede con grande cura, per mettere i giocatori nelle migliori condizioni di lavoro possibili.
Per il soggiorno, calciatori e staff alloggeranno presso l’Olympic Royal Hotel di Pinzolo. Questa è una struttura moderna e attrezzata, considerata da anni un punto di riferimento per l’ospitalità di club sportivi professionistici. Tutta la logistica, inoltre, è pianificata in stretta collaborazione con Kairos Sport. Parliamo di un’agenzia specializzata che vanta una consolidata esperienza nella gestione dei ritiri estivi. Questa scelta, quindi, testimonia la volontà del club di non lasciare nulla al caso.
Laboratorio Aquilani: dodici giorni per plasmare la squadra
Al di là degli aspetti logistici, il ritiro di Spiazzo rappresenterà il primo, vero e proprio laboratorio per mister Alberto Aquilani. In questi dodici giorni, infatti, il nuovo allenatore avrà per la prima volta a sua completa disposizione l’intero organico. Potrà quindi lavorare anche con i nuovi acquisti che si saranno appena aggregati al gruppo. Sarà l’occasione per iniziare a trasmettere i suoi principi di gioco e per testare schemi e movimenti. In più, potrà instaurare quel rapporto umano e professionale con i calciatori che è fondamentale per ogni successo.
Le doppie sedute di allenamento, le riunioni tattiche e i test atletici scandiranno le giornate in Trentino. Questo periodo sarà cruciale, perché qui verranno gettate le fondamenta su cui poggerà l’intera annata. È tra queste montagne, dunque, che nascerà il nuovo Catanzaro, con l’obiettivo di creare un gruppo coeso e pronto a interpretare al meglio la filosofia di calcio del suo nuovo condottiero.
L’attesa dei tifosi, di conseguenza, si sposta ora dal mercato al campo. Il ritiro in Trentino rappresenta infatti il primo, vero banco di prova. Sarà anche la prima occasione per intravedere le fattezze della squadra che verrà, probabilmente attraverso le prime amichevoli estive che la società programmerà. Da Spiazzo, il Catanzaro inizierà ufficialmente il suo cammino, con la consapevolezza che il lavoro svolto in altura sarà determinante per le sfide future.