L’incontro che il presidente Noto avrà con il Ds e il mister sarà nel segno della continuità?
Nei prossimi giorni il Presidente Noto incontrerà prima il Ds Polito e a seguire mister Caserta per pianificare la prossima stagione.
Lo aveva annunciato il patron della società giallorossa nel corso di alcune trasmissioni di diverse testate locali nelle quali è stati ospite.
Il tempo di riflessione che il tecnico in particolare si era concesso prima d’incontrare il massimo esponente gli avrà certamente schiarito le idee e sciolto eventuali dubbi su quale sarà il suo futuro imminente.
L’anno di contratto che lega ancora Caserta alla società giallorossa dovrebbe essere confermato sebbene è risaputo che lo stesso nel calcio moderno può valere come il due di coppa quando la briscola è ad altro palo!
Sulla possibilità di proseguire insieme il cammino e programmare quindi la prossima stagione si nutre comunque una certa fiducia nonostante, come sia naturale, mister Caserta abbia sia stato contattato da alcune società (Empoli tra tutte).
Discorso analogo può essere fatto per il dirigente napoletano legato al Catanzaro per altri due anni.
Sarà proprio con Polito che Noto s’incontrerà nella giornata di mercoledì per fare il punto della situazione e gettare le basi per la prossima stagione con un’eventuale conferma dell’allenatore e discutere sull’organico che dovrà, gioco forza, rinnovarsi quasi completamente dal momento che per molti dei giocatori arrivati in prestito l’estate scorsa non verrà esercitato il diritto di riscatto.
Organico da rifondare quasi per intero
A proposito dei tanti prestiti sembra certo che tutti o quasi gli elementi arrivati in città dovrebbero rientrare nelle rispettive società di appartenenza.
Compagnon rientrerà alla Juventus, Cassandro al Como anche se su di lui non è esclusa la possibilità di un rinnovo del prestito o eventuale acquisto a titolo definitivo.
La Mantia rientrerà alla Spal. Stesso discorso per il giovane difensore Corradi, mai sceso in campo nel corso della stagione, che rientrerà al Verona.
Anche per Seck non sarà esercitato il diritto di riscatto. Ritornerà al Torino che cercherà comunque di cederlo in quanto non rientra neanche nei programmi tecnici dei granata.
Da valutare la posizione di Coulibaly che ha rappresentato una delle maggiori delusioni della stagione e di D’Alessandro che per la sua età (34) e per l’ingaggio elevato potrebbe lasciare Catanzaro a ameno che non ci sarà una forte riduzione dello stesso in considerazione anche dei tanti problemi fisici che ha avuto nel corso della stagione che gli garantiscono un’autonomia non superiore ad un tempo di gioco – a detta dello stesso giocatore -.
Il giovane Pagano rientrerà alla Roma.
Su Bonini o in alternativa Pompetti si cercherà di fare plusvalezna considerando l’ottimo campionato disputato da entrambi, soprattutto dal difensore resosi autore anche di ben 8 reti in campionato e 1 in C. Italia.
Il futuro del rumeno Ilie – anche lui in prestito – potrebbe dipendere dall’eventuale cessione di Bonini il cui valore, come riportato dall’autorevole testata Transfermarket è salito a ben 4 mln.
Ciò in quanto la richiesta del Nizza. che ne detiene il cartellino, si aggira intorno ai 3 mln.
Tutto dipenderà però dalla volontà o meno del presidente di investire sulla 21nne forte mezzala.
Altro elemento che lascerà Catanzaro è Situm come confermato dallo stesso giocatore attraverso un suo post sul suo profilo Instagram. I continui infortuni nel corso della stagione lo hanno costretto a trascorrere più tempo in infermeria che sul terreno di gioco. Il forte esterno farà ritorno in Croazia.
Al momento chi è certo di restare in giallorosso oltre a capitan Iemmello sono Scognamillo, diventato il calciatore-bandiera al termine di 4 anni di militanza in giallorosso, Petriccione, Brighenti che alle soglie dei 36 anni non potrà ovviamente dare garanzie in termini di continuità di rendimento, Pigliacelli, Pittarello e Buso.
Questi ultimi due saranno chiamati a riscattare una stagione disputata al di sotto delle aspettative sia pur per motivi diversi.
Da definire invece il futuro di Antonini nonostante sia ancora sotto contratto, di Pontisso e soprattutto di Biasci che quest’anno non ha ripetuto le splendide stagioni disputate fino da quando veste il giallorosso.