Fulignati 6 – Subisce due gol su due tiri in porta ed è incolpevole in entrambi i casi. Per il resto, solo ordinaria amministrazione sbrigata con la consueta sicurezza.
Martinelli 5.5 – Commette un clamoroso errore in occasione del primo gol subito. Ma c’è da dire che il dogma della costruzione dal basso determina anche di questi “inconvenienti”. Una prestazione da luci ed ombre, dalla quale l’espertissimo difensore giallorosso saprà certamente rifarsi.
Brighenti 7.5 – Anche stavolta è il migliore nel reparto difensivo. Al centro della difesa non passa neanche una mosca e ogni suo intervento è sempre puntuale per qualità, scelta di tempo e attenzione.
Scognamillo 7 – Sempre deciso e puntuale in difesa, con uno dei suoi interventi dà il la all’azione che porterà al gol del 2-2. Nel primo tempo sfiora di poco il gol con una conclusione di testa finita sulla traversa ma deviata dal portiere e non vista da arbitro e guardalinee, che non concedono l’angolo.
Vandeputte 7,5 – Un po’ supponente (come tutta la squadra, del resto) nel primo tempo, ma calcisticamente devastante nella ripresa, quando mette in area decine di cross e su uno di questi arriva il gol decisivo di Curcio.
Sounas 6 – Segna dopo appena un minuto il gol del vantaggio, ma poi si perde un po’ nel momento di colpevole rilassamento della squadra, anche perché viene mercato a vista e non trova lo spunto per esprimersi al meglio da par suo (Dal 73’ Bombagi 6.5 – Con buona carica agonistica, crea giocate e anche un’ottima occasione per segnare).
Ghion 6- – Molto meno brillante del solito, non dà il consueto ritmo alla manovra, ma ci prova in ogni caso , a fasi alterne (Dal 59’ Pontisso 7 – Con qualità e quantità, cambia volto al centrocampo giallorosso. Un ingresso decisivo).
Verna 6 – Gli tocca fare anche ciò che fa Ghion, ma ovviamente non è nelle sue corde, ma in interdizione è sempre essenziale e indispensabile.
Tentardini 7 – Con un gioco di prestigio sulla linea di fondo, lascia sul posto il diretto avversario e manda un pallone d’oro a Sounas che segna. Lo serve poi in un’altra occasione, ma senza fortuna (Dal 63’ Katseris 6.5 – Si impone anche lui nel finale sulla sua fascia di competenza, con dinamismo e personalità.)
Iemmello 5.5 – Non una delle sue migliori partite. Un po’ spento, ma si rifarà. Sbaglia troppo e troppi gol (Dal 78’ Curcio 7.5 – Gli bastano pochi minuti per essere determinante, con un colpo di testa perfetto per rapidità d’esecuzione e rapacità offensiva).
Biasci 6 – Non molto attivo nel primo tempo, si rende maggiormente pericoloso nella ripresa, ma anche lui viene fermato dal portiere ospite Fumagalli in vena di miracoli (Dal 59’ Cianci 8 – Un gladiatore. Realizza con caparbietà il gol del pareggio, ha un’altra grande occasione e serve infine un’altra palla d’oro a Iemmello che però la spreca malamente).
Mister Vivarini 7.5 – La vittoria e sua. La squadra nel primo tempo si guarda troppo allo specchio e nel secondo cerca di ingranare, senza troppa fortuna. Ma poi lui – forte di una panchina all’altezza – sceglie perfettamente i cambi e il momento in cui inserirli. Ed è qui che si vede la grande qualità di un allenatore, vale, nello scegliere, nell’interpretare la partita soprattutto nei momenti di difficoltà e nel saperla cambiare in corsa.