Si è tanto parlato di Ciro Polito dal suo avvento a Catanzaro fino ad oggi. Se ne sono dette tante, dalla poca presenza o visibilità (anche se il direttore ha sempre lavorato dietro le quinte per allestire una squadra all’altezza) fino alla scelta dell’allenatore, forse non all’altezza di una piazza come Catanzaro.
Beh, al primo giro di boa è sembrato, di fatto, tutto il contrario visto il sesto posto in classifica e delle prestazioni convincenti ma soprattutto vincenti, a parte gli ultimi dieci minuti di Cosenza come detto dallo stesso ds.
Ma quello che è piaciuto tanto ai tifosi è la “garra” con cui Polito ha seguito la partita dalla palazzina, sgolandosi ad incitare la squadra e, a volte, comunicando con la panchina. L’esultanza finale al triplice fischio che raccoglie tutte le emozioni della partita è liberatoria e, al primo giro di boa, il direttore sportivo giallorosso può essere soddisfatto.
Subito dopo aver preso gli applausi della curva insieme alla squadra, si è poi presentato in sala stampa Ciro Polito per fare il resoconto di questi mesi giallorossi. Ha tracciato la linea da seguire in un mercato in cui non parlerà ma si interverrà in entrata e in uscita in base alle necessità.
Chiarite anche le situazioni Antonini, Pompetti e Situm, Ciro Polito ha salutato i presenti augurando buon anno ai giornalisti e a tutto il popolo giallorosso. Ciro, il Grande, ha chiuso l’anno col botto e ha voglia di migliorare e portare in alto il Catanzaro.