Cittadella-Catanzaro, Caserta: “Buon punto ma c’è rammarico. Sono fiducioso”

Dopo il pareggio a reti bianche tra Cittadella e Catanzaro, il tecnico dei giallorossi, Fabio Caserta, ha analizzato la partita in conferenza stampa, soffermandosi sugli aspetti tattici e tecnici del match. Il mister ha evidenziato come la squadra stia ancora lavorando per trovare il giusto equilibrio e per migliorare il proprio rendimento in campo, anche a seguito dell’introduzione di un nuovo modulo e del rientro di giocatori importanti.

Un cambio di modulo sorprendente

Una delle sorprese del match è stato il cambio di modulo adottato dal Catanzaro. Caserta ha scelto di passare a un 4-2-3-1, sorprendendo anche l’allenatore del Cittadella, Edoardo Gorini, che si aspettava un Catanzaro schierato con il 3-5-2. Il tecnico giallorosso ha spiegato il perché di questa decisione: “Abbiamo deciso di cambiare il sistema di gioco perché ora abbiamo a disposizione esterni bravi nell’uno contro uno, anche se ancora non sono in forma ottimale. Compagnon e Buso, ad esempio, con il primo che è rientrato da un infortunio e altri che sono entrati da poco negli schemi della squadra”.

L’andamento del match

Caserta ha ammesso che l’inizio della partita non è stato dei migliori, con il Catanzaro che ha concesso troppo al Cittadella nei primi minuti, permettendo ai veneti di prendere fiducia: “Siamo partiti non bene, concedendo qualcosa agli avversari. Poi, però, siamo usciti bene dopo il primo quarto d’ora e nel secondo tempo abbiamo avuto delle ottime occasioni per vincere la partita”.

Il mister si è detto comunque soddisfatto della prestazione dei suoi, sottolineando che la squadra ha creato diverse occasioni da gol, soprattutto nella ripresa: “Nel secondo tempo abbiamo attaccato di più, creato di più, e siamo stati pericolosi con Situm e D’Alessandro. È mancata un po’ di precisione, ma sono contento perché abbiamo concesso poco all’avversario e siamo rimasti solidi in difesa”.

Rammarico per le occasioni mancate

Nonostante il pareggio, Caserta ha espresso un po’ di rammarico per non aver portato a casa i tre punti: “C’è un po’ di rammarico perché la sensazione in campo era quella di poter vincere la partita. Abbiamo creato delle occasioni, ma non siamo riusciti a concretizzare. Tuttavia, il punto è prezioso, soprattutto in una trasferta difficile come quella di Cittadella”.

Analisi sugli aspetti da migliorare

Uno dei temi ricorrenti nelle dichiarazioni di Caserta è stato l’approccio alla partita. Il mister ha sottolineato come, in più occasioni, il Catanzaro abbia iniziato la gara in maniera troppo passiva, come già accaduto contro il Cesena: “Dobbiamo migliorare l’approccio alla partita. Abbiamo commesso lo stesso errore fatto a Cesena, concedendo troppo nei primi minuti. È qualcosa su cui dobbiamo lavorare, e io sono il primo a dover trovare il modo di far partire la squadra con più grinta”.

Gli innesti e la condizione fisica

Caserta ha anche parlato degli innesti e delle condizioni fisiche di alcuni giocatori, sottolineando come alcuni di loro non siano ancora al massimo della forma: “Gli esterni, come Compagnon e Buso, non sono ancora al top della condizione. Stiamo lavorando per recuperarli, ma ci vorrà del tempo. Sono comunque contento di come si sono comportati oggi, considerando le circostanze”.

Prossimi obiettivi

In conclusione, Caserta ha ribadito che è ancora presto per giudicare il vero valore della squadra e che ci vorranno ancora alcune partite per vedere il Catanzaro al massimo del suo potenziale: “Siamo solo alla quinta giornata, e ancora è presto per fare delle valutazioni definitive. Dobbiamo continuare a lavorare, ma sono fiducioso che, con il tempo, la squadra potrà crescere e migliorare. Il punto di oggi è prezioso e ci dà fiducia per il futuro”.