Il match della quinta giornata di Serie B tra Cittadella e Catanzaro, giocato allo stadio “Tombolato”, si è concluso senza reti. Sebbene il risultato finale fosse uno 0-0, le statistiche raccontano una partita con numerose occasioni da entrambe le parti, ma anche con tante opportunità sprecate.
Statistiche chiave del match
Possesso palla e passaggi:
Il Catanzaro ha dominato il possesso palla con il 59% rispetto al 41% del Cittadella. Questo dato si riflette anche nel numero di passaggi completati: ben 407 per gli ospiti contro i 235 del Cittadella. Il Catanzaro ha cercato di costruire il gioco dalla difesa, mettendo in campo una fitta rete di passaggi, soprattutto nella zona mediana e nelle retrovie.
Tiri e occasioni:
Il Cittadella ha effettuato 13 tiri totali contro i 5 del Catanzaro, dimostrando una maggiore propensione a cercare la porta. Di questi, 4 sono stati nello specchio per i veneti, mentre solo 2 tiri del Catanzaro hanno impegnato seriamente il portiere avversario. Da sottolineare il legno colpito dal Cittadella con un colpo di testa di Amatucci al 22′, che ha trovato la traversa.
Tiri da dentro e fuori area:
Il Cittadella ha effettuato 7 tiri all’interno dell’area di rigore avversaria, mentre il Catanzaro ha realizzato 4 tiri nello stesso settore. Al di fuori dell’area, il Catanzaro ha tentato più volte la conclusione, con 6 tiri contro 1 dei padroni di casa. Tuttavia, nessuna delle due squadre è riuscita a concretizzare.
Angoli e calci piazzati:
I granata hanno guadagnato 6 calci d’angolo, dimostrando di essere spesso pericolosi nelle situazioni di calcio piazzato, contro i soli 2 del Catanzaro. Questo ha dato loro la possibilità di creare numerose occasioni da palla inattiva, pur senza trovare il guizzo decisivo.
Fasi difensive e duelli
Contrasti vinti e duelli aerei:
Le difese sono state messe alla prova per tutta la durata del match. Il Catanzaro ha vinto il 58% dei contrasti, mentre il Cittadella ha prevalso in quelli aerei, vincendo il 57% dei duelli aerei rispetto al 43% del Catanzaro. Questo ha permesso ai veneti di respingere molte delle incursioni avversarie, soprattutto nei momenti di maggiore pressione.
Intercetti e recuperi:
Il Catanzaro ha mostrato una solida fase difensiva, con 49 recuperi di palla rispetto ai 53 del Cittadella. Gli ospiti sono riusciti a mantenere una buona organizzazione nella propria metà campo, impedendo ai veneti di sfruttare pienamente le occasioni avute.
Spazzate e salvataggi difensivi:
Il Cittadella ha completato 26 spazzate, dimostrando grande solidità nella difesa del proprio spazio, soprattutto contro le offensive del Catanzaro nei minuti finali. D’altra parte, il Catanzaro ha effettuato 20 clearances.
Altri dati rilevanti
- Tocchi in area: Il Catanzaro ha avuto 22 tocchi in area avversaria, rispetto ai 18 del Cittadella. Tuttavia, la mancanza di precisione negli ultimi metri ha penalizzato entrambe le squadre.
- Falli e cartellini: La partita è stata abbastanza corretta, con 12 falli commessi dal Cittadella e 17 dal Catanzaro. Sono stati distribuiti 4 cartellini gialli: due per parte.
Sebbene la partita sia terminata a reti bianche, le statistiche mostrano un match intenso e combattuto. Il Cittadella ha creato più occasioni da gol e ha cercato di sfruttare le situazioni di palla inattiva, ma ha trovato un Catanzaro ben organizzato e solido in fase difensiva. La squadra di Fabio Caserta, pur dominando il possesso, non è riuscita a concretizzare le occasioni create, lasciando così il risultato bloccato sullo 0-0.