Il Cosenza si avvicina al derby con il Catanzaro con sentimenti contrastanti. Da un lato, il pareggio contro il Modena e la vittoria sulla Reggiana hanno permesso di guadagnare due punti rispetto al quart’ultimo posto, mantenendo vive le speranze di una salvezza che avrebbe del miracoloso. Dall’altro, il rammarico per le tante occasioni sprecate in questa stagione continua ad essere un peso sulle spalle della squadra.
Un’occasione mancata dopo l’altra
Dalla penalizzazione di quattro punti, che ha complicato sin da subito il cammino, alle gare gettate al vento nel finale, il Cosenza ha pagato a caro prezzo la sua stagione altalenante. Emblematico il pareggio di Modena, con il gol del vantaggio sfumato a pochi minuti dal triplice fischio. Episodi che, sommati tra loro, avrebbero potuto rendere il cammino verso la permanenza in Serie B decisamente più agevole.
Il derby come crocevia
Domenica pomeriggio il Cosenza sarà chiamato ad un’impresa contro il Catanzaro, in un derby che non sarà solo una questione di prestigio regionale, ma una vera e propria sfida chiave per la corsa alla salvezza. Il Catanzaro arriva da una pesante sconfitta contro la Cremonese, ma potrà contare sul ritorno in campo del suo leader e bomber, Pietro Iemmello.
Per i Lupi, invece, le notizie dall’infermeria non sono incoraggianti.
Emergenza in attacco: Artistico e Ciervo out?
Come riporta il Corriere della Calabria, il primo problema riguarda Gabriele Artistico, attaccante che, con le sue reti, ha tenuto accesa la fiammella della speranza salvezza. Il giallo rimediato contro la Reggiana gli costerà la squalifica per il derby, privando il Cosenza di una pedina fondamentale proprio nel momento più delicato.
A complicare la situazione c’è poi Riccardo Ciervo, uscito anzitempo nell’ultima partita per un problema fisico. Il suo impiego domenica è fortemente a rischio, e perderlo sarebbe un colpo durissimo per la squadra di Belmonte e Tortelli, che si ritroverebbe con pochissime alternative offensive.
Una luce in fondo al tunnel: torna Aldo Florenzi
Se da un lato le assenze pesano, dall’altro c’è almeno una nota positiva: il possibile rientro di Aldo Florenzi. Il giovane talento rossoblù, fermo ai box da oltre un mese per infortunio, potrebbe finalmente tornare titolare e affiancare Luca Garritano nella zona nevralgica del campo. La sua presenza potrebbe dare quella qualità e dinamicità necessaria per provare a imbrigliare il Catanzaro.
Le scelte in attacco: Mazzocchi o Cruz?
Con Artistico out e Ciervo in dubbio, la coppia di allenatori dovrà fare delle scelte obbligate nel reparto offensivo. A contendersi una maglia da titolare ci sono Simone Mazzocchi e Juan Manuel Cruz, con il primo che potrebbe partire favorito per caratteristiche e impatto fisico.
Un Cosenza ferito ma non arrendevole
Nonostante le difficoltà, il Cosenza arriverà al derby con la determinazione di chi non ha nulla da perdere. La squadra è consapevole che un risultato positivo potrebbe cambiare completamente la prospettiva di questo finale di stagione e che, al contrario, una sconfitta complicherebbe ulteriormente le speranze di agganciare almeno il playout.
Belmonte e Tortelli dovranno lavorare non solo sugli aspetti tecnici, ma soprattutto sulla mentalità dei giocatori, cercando di trasformare la pressione in un’arma per combattere alla pari con il Catanzaro.
Un derby senza tifosi ospiti
A rendere ancora più particolare questa sfida sarà l’assenza del pubblico ospite sugli spalti. Per motivi di ordine pubblico, la trasferta è stata vietata ai sostenitori del Cosenza, rendendo l’atmosfera del Ceravolo meno calda del solito, almeno sugli spalti.
Il derby resta comunque una gara imprevedibile, dove tutto può succedere. Il Cosenza si presenterà con un organico ridotto, ma con la voglia di giocarsi le sue carte fino alla fine. Il Catanzaro, d’altro canto, avrà il compito di dimostrare che lo scivolone di Cremona è stato solo un incidente di percorso.
L’appuntamento è per domenica pomeriggio, quando il destino di entrambe le squadre potrà iniziare a delinearsi con maggiore chiarezza.