La semifinale playoff di Serie C ha regalato emozioni forti al “Liberati” di Terni, dove la Ternana ha battuto il Vicenza per 3-1, conquistando l’accesso alla finale contro il Pescara. A brillare, nella serata umbra, sono stati due volti noti al pubblico giallorosso: Alessio Curcio e Pietro Cianci, due protagonisti della storica promozione in Serie B del Catanzaro 2022/23, oggi decisivi nel successo della squadra di Fabio Liverani.
La firma degli ex giallorossi
Dopo lo 0-0 dell’andata al “Menti”, è servita una prova di forza alla Ternana per avere la meglio sul Vicenza. A sbloccare la gara è stato Alessio Curcio, che al 12′ ha trovato il gol dell’1-0 con un inserimento perfetto e una conclusione precisa. Per il classe 1990 si tratta del settimo centro stagionale, conferma della sua efficacia negli appuntamenti che contano.
Nel secondo tempo, al 57′, è arrivato il raddoppio firmato da Aloi, ex Avellino, ma il Vicenza ha accorciato le distanze al 61′ con Laezza, rimettendo tutto in discussione. A spegnere ogni velleità di rimonta ci ha pensato Pietro Cianci, entrato da pochi secondi: il centravanti classe 1996 ha toccato il primo pallone e lo ha spedito in rete per il 3-1 definitivo. Tredicesima rete stagionale per l’attaccante barese, che ha ritrovato smalto e concretezza.
Ricordi giallorossi indelebili
La prova dei due attaccanti ha riacceso la memoria di tanti tifosi del Catanzaro, che con loro hanno vissuto momenti intensi. Curcio, nella stagione della promozione, ha chiuso con 9 gol in 1182 minuti e 2 assist, nonostante non fosse un titolare fisso. Il suo rendimento fu fondamentale, soprattutto nei momenti in cui la squadra aveva bisogno di qualità e concretezza dalla panchina.
Cianci, arrivato a Catanzaro nel 2021, ha vissuto una parabola di crescita. Dopo un primo anno di ambientamento (4 reti e 3 assist), è diventato il “panchinaro di lusso” nell’anno della promozione: 7 gol in 656 minuti in campionato e altri 2 in Coppa Serie C, numeri che fotografano un impatto devastante.
Altri volti noti in rossoverde
A completare il legame tra la Ternana e il Catanzaro ci sono anche Enrico Brignola e Alfredo Donnarumma. Il primo, esterno offensivo, ha lasciato Catanzaro lo scorso gennaio per approdare in Umbria, portando con sé tecnica e imprevedibilità. Il secondo, lo scorso anno in prestito al club giallorosso proprio dalla Ternana, è un altro tassello di questa storia fatta di incroci e destini che si rincorrono.
Una finale da vivere
La squadra di Liverani si prepara ora alla doppia sfida contro il Pescara (2 e 7 giugno), con l’obiettivo di tornare immediatamente in Serie B. Il momento d’oro degli ex giallorossi può fare la differenza in un confronto che si preannuncia ad altissima intensità.
Per Curcio e Cianci, la finale playoff sarà un altro banco di prova, ma anche un’opportunità per scrivere una nuova pagina della loro carriera, sotto gli occhi di chi, a Catanzaro, non ha mai smesso di apprezzarne talento e determinazione. Perché certi legami non si spezzano, neanche con una nuova maglia addosso.