Dopo il match conclusosi con un pareggio per 1-1 tra Bari e Catanzaro, Marco D’Alessandro, subentrato nella ripresa, ha espresso soddisfazione per la prestazione della squadra, riconoscendo però che c’è ancora del lavoro da fare per raggiungere il massimo livello di rendimento. L’esterno ha dato vivacità e qualità alla manovra, creando pericoli costanti per la difesa barese e dimostrando di poter essere un elemento chiave per il prosieguo della stagione.
D’Alessandro: “Una bella partita, entrambe le squadre hanno giocato a viso aperto”
D’Alessandro ha iniziato il suo intervento lodando la qualità della partita, che ha visto due squadre affrontarsi a viso aperto: “È stata una bella partita, tutte e due le squadre hanno giocato a viso aperto. Il risultato poteva essere positivo per noi o per il Bari, perché entrambe le squadre hanno avuto occasioni”. Ha inoltre evidenziato come negli ultimi venti minuti il Catanzaro abbia messo in difficoltà i pugliesi, cercando la vittoria: “Negli ultimi 20 minuti abbiamo messo forza in campo, abbiamo avuto la possibilità di portarla a casa, ma non ci siamo riusciti. Tuttavia, è stata una bella partita da vedere”.
L’impatto decisivo di D’Alessandro
Il cambio di passo della squadra è stato evidente dal momento dell’ingresso in campo di D’Alessandro, e lo stesso giocatore ha spiegato quanto sia importante avere il giusto approccio anche entrando a partita in corso: “Sono contento dell’impatto che ho avuto sulla partita. Quando entri, devi cercare di dare il massimo. Oggi sono riuscito a fare bene, ma questo è merito anche dei miei compagni”.
L’esterno ha inoltre sottolineato l’importanza di trovare l’equilibrio giusto all’interno del gruppo, con l’allenatore Fabio Caserta che sta cercando di ottenere il massimo da tutti i giocatori: “Siamo una squadra con tanti nuovi giocatori, un nuovo allenatore, e richieste diverse. È un percorso che va analizzato, ma oggi abbiamo mostrato segni di crescita. Dobbiamo continuare su questa strada”.
Il percorso di crescita del Catanzaro
Parlando del futuro, D’Alessandro ha evidenziato come il Catanzaro sia sulla buona strada per migliorare ulteriormente, pur riconoscendo che ci sono ancora aspetti da affinare: “Abbiamo fatto una partita importante, ma c’è ancora da lavorare. Dobbiamo limare gli errori e continuare a crescere come squadra”. L’obiettivo è quello di trovare la giusta alchimia per far rendere al meglio tutti i giocatori, e D’Alessandro è fiducioso che il lavoro svolto in allenamento porterà i suoi frutti.
Nonostante la vittoria non sia arrivata, l’esterno ha sottolineato l’importanza di portare a casa un punto da una partita così difficile: “Questo è un punto che ha un sapore importante. Abbiamo giocato bene, tenuto la palla, creato occasioni. È un risultato positivo per noi”.
Un ritorno a Bari con ricordi speciali
Interpellato sui suoi ricordi legati a Bari, dove ha giocato in Serie A durante la stagione 2010-2011, D’Alessandro ha ricordato con affetto quell’esperienza: “Ricordo che lo stadio era incredibile, un’atmosfera bellissima. Purtroppo, quella stagione non andò come speravamo, ma rimango con dei bei ricordi”. Ha sottolineato quanto fosse giovane all’epoca e quanto quella fosse la sua prima vera esperienza nella massima serie, ricordando l’entusiasmo che si respirava a Bari all’inizio di quella stagione.
Nonostante la situazione difficile in cui si trovava il club pugliese all’epoca, D’Alessandro ha parlato con affetto della città e della squadra, evidenziando il rammarico per aver dovuto lasciare Bari a gennaio: “Mi dispiace aver lasciato a metà stagione, perché l’atmosfera e il gruppo erano davvero speciali. Ma purtroppo le cose non andarono come previsto”.
Il futuro del Catanzaro
Guardando avanti, D’Alessandro ha espresso ottimismo per il futuro del Catanzaro, sottolineando che la squadra sta continuando a crescere e migliorare, e che le prestazioni come quella contro il Bari possono essere un punto di partenza: “Dobbiamo continuare a lavorare su questa strada. Oggi abbiamo dimostrato di poter giocare contro chiunque. Il nostro obiettivo è migliorare partita dopo partita, e sono sicuro che potremo fare grandi cose”.