La quattordicesima giornata di Serie B regala spettacolo e colpi di scena nella domenica calcistica. Dallo strapotere dello Spezia al “Picco” contro il Sudtirol, alla vittoria sofferta del Bari sul Cittadella, fino alla Cremonese che ritrova il successo allo “Zini” contro il Frosinone, vediamo come si sono sviluppate le partite più emozionanti.
Spezia-Sudtirol 3-0: dominio assoluto al Picco
Lo Spezia si conferma una delle forze più solide del campionato, travolgendo il Sudtirol con un netto 3-0. Una prestazione magistrale dei ragazzi di Fabio Grosso che, con questa vittoria, agganciano il Pisa al secondo posto in classifica, a un solo punto dalla vetta occupata dal Sassuolo.
La gara si mette subito in discesa per i bianconeri. Dopo un primo gol annullato al 3’ per un fallo di mano, il vantaggio arriva al 5’: Colak, con astuzia, intercetta un rinvio di Poluzzi, servendo Cassata che costringe Pietrangeli all’autogol. Il raddoppio porta la firma di Pio Esposito, abile a sfruttare un errore di Masiello al 40’. Nel secondo tempo, lo Spezia gestisce il gioco e chiude i conti al 70’ con una perla di Vignali, ben servito dallo stesso Esposito. Il Sudtirol, incapace di reagire, resta fermo a quota 13 punti, sprofondando in piena zona playout.
Cremonese-Frosinone 1-0: il Mudo Vazquez decide
Dopo due sconfitte consecutive, la Cremonese ritrova il sorriso e i tre punti, superando il Frosinone grazie a una rete di Franco Vazquez. La squadra di Stroppa, tornato in panchina dopo un periodo di assenza, si rilancia nella corsa ai playoff, mentre i ciociari continuano a lottare con la loro “pareggite” stagionale.
La partita si accende nella ripresa. Dopo un primo tempo equilibrato e ricco di occasioni sprecate, è al 54’ che Vazquez trova il gol decisivo: sugli sviluppi di un corner battuto da Castagnetti, Ravanelli prolunga di testa e il “Mudo”, appostato sul secondo palo, insacca con freddezza. Nonostante i tentativi del Frosinone nel finale, la Cremonese mantiene il vantaggio senza rischiare troppo, dimostrando compattezza e solidità. Con questa vittoria, i grigiorossi risalgono in classifica, lasciando i ciociari a leccarsi le ferite.
Bari-Cittadella 3-2: che brividi al San Nicola
Un Bari dai due volti conquista i tre punti contro il Cittadella, vincendo 3-2 in una gara al cardiopalma. I biancorossi dominano il primo tempo, chiudendo sul 3-0 grazie a Lasagna, Sibilli e una prodezza di Maiello, ma rischiano grosso nella ripresa, concedendo due reti agli ospiti e soffrendo fino al triplice fischio.
Nel primo tempo, il Bari mostra tutto il suo potenziale offensivo. Lasagna sblocca il match con un’azione personale da applausi, Sibilli raddoppia su rigore e Maiello sigla il tris con un tiro al volo spettacolare. Ma il Cittadella non si arrende e, nei primi dieci minuti della ripresa, riapre la gara con Carissoni e Pandolfi, sfruttando le amnesie difensive dei padroni di casa. Nonostante il calo fisico e mentale, il Bari riesce a difendere il vantaggio, guadagnando tre punti preziosi che lo rilanciano in zona playoff.
Serie B: Il punto sulla classifica e i prossimi impegni
La domenica di Serie B si conclude con importanti cambiamenti nella classifica. Lo Spezia si avvicina sempre più alla vetta, agganciando il Pisa a quota 30 punti. La Cremonese ritrova fiducia e si rilancia, mentre il Bari resta in corsa per i playoff nonostante le difficoltà. Per il Sudtirol e il Cittadella, invece, il cammino verso la salvezza si fa sempre più complicato.
Nel prossimo turno, lo Spezia sarà chiamato a confermarsi contro il Modena, mentre la Cremonese farà visita alla Reggiana. Il Bari, invece, sarà impegnato in una difficile trasferta contro il Sudtirol, determinato a riscattarsi dopo l’umiliante sconfitta al “Picco”. La Serie B non smette di regalare emozioni e colpi di scena, confermandosi un campionato imprevedibile e spettacolare.
La quattordicesima giornata ha messo in evidenza i valori e le debolezze delle squadre in lotta per obiettivi opposti. Lo Spezia conferma il suo ruolo di protagonista, la Cremonese dimostra carattere e il Bari fatica ma porta a casa punti fondamentali. La strada per la promozione o la salvezza è ancora lunga, ma ogni partita si rivela un tassello cruciale in un campionato che, ancora una volta, non delude.