La partita di domenica tra Catanzaro e Reggiana al “Città del Tricolore” di Reggio Emilia ha un sapore speciale per i tifosi giallorossi, che vedono in questa sfida l’occasione di una rivincita. Lo scorso anno, infatti, il Catanzaro subì una doppia sconfitta contro la squadra emiliana, con due incontri combattuti che finirono però entrambi a favore della Reggiana. La stagione è cambiata, e così anche le due squadre, che presentano nuove guide in panchina e prospettive diverse. Con il Catanzaro alla ricerca di continuità e la Reggiana in lotta per la salvezza, questa sfida si preannuncia intensa e piena di significato.
La doppia sconfitta del Catanzaro contro la Reggiana nella passata stagione
Nella scorsa stagione di Serie B, il Catanzaro affrontò la Reggiana in due occasioni, entrambe concluse con una sconfitta di misura. La prima partita si svolse il 26 dicembre 2023 al MAPEI Stadium – Città del Tricolore, dove i granata riuscirono a prevalere per 1-0 grazie a un gol di Natan Girma al 41° minuto. Un colpo di testa su assist di Elvis Kabashi che spiazzò la difesa giallorossa e lasciò a bocca asciutta la squadra allora allenata da Vincenzo Vivarini.
Il secondo incontro ebbe luogo il 9 marzo 2024, questa volta allo Stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro. Anche in casa i giallorossi non riuscirono a imporsi, e una sfortunata autorete del portiere Andrea Fulignati al 13° minuto su un tiro dalla distanza, anche in questo caso di Natan Girma, regalò la vittoria agli avversari. Un risultato che lasciò un senso di incompiutezza nei tifosi del Catanzaro, che videro la propria squadra soccombere in entrambi i confronti nonostante prestazioni competitive.
Un nuovo inizio per entrambe le squadre
In questa stagione, il contesto è completamente diverso. Entrambe le squadre hanno cambiato allenatore: il Catanzaro ha ora in panchina Fabio Caserta, mentre la Reggiana è affidata alle mani di William Viali, subentrato dopo un’annata con Alessandro Nesta al timone. Il cambio di guida tecnica ha portato nuovi assetti e nuove ambizioni, con i giallorossi che puntano a consolidarsi nella parte medio-alta della classifica, mentre la Reggiana, con l’obiettivo della salvezza, cerca stabilità e risultati che possano tenerla lontana dalle zone basse.
L’evoluzione tattica del Catanzaro e le scelte di Caserta
Con Fabio Caserta alla guida, il Catanzaro ha introdotto alcune variazioni rispetto al passato, passando a un modulo 3-5-2 che valorizza la solidità difensiva e ha portato a ben tre clean-sheet nelle ultime tre gare. La difesa, capitanata dal portiere Mirko Pigliacelli, si è dimostrata affidabile, con Nicolò Brighenti e Federico Bonini come perni centrali, mentre Stefano Scognamillo è una delle certezze più affidabili del reparto arretrato. Caserta sembra aver trovato la giusta formula per blindare la retroguardia, e questo si è visto nei risultati delle ultime gare, con il Catanzaro che non subisce gol da più di tre partite.
Le sfide di Viali e il percorso della Reggiana
Dall’altra parte, William Viali ha ereditato una squadra che ha come principale obiettivo la salvezza e che, nelle ultime partite, ha mostrato alcune difficoltà. Partito con un modulo 4-3-3, Viali è passato successivamente al 4-3-2-1 e, nell’ultima gara, ha schierato un 3-5-2. Questa flessibilità tattica riflette il tentativo del tecnico di trovare la giusta combinazione, soprattutto considerando gli infortuni degli attaccanti Luca Vido e Orji Okwonkwo, due assenze pesanti per il reparto offensivo. La squadra ha perso tre delle ultime cinque partite, ma ha ottenuto un prezioso pareggio contro il Bari nell’ultima giornata, mostrando segni di miglioramento.
Gli uomini chiave delle due squadre
Il Catanzaro conta su alcune certezze in difesa, ma anche sulla creatività e sull’esperienza di giocatori come Pietro Iemmello in attacco, mentre la Reggiana si affida a talenti come Antonio Vergara, giovane trequartista di proprietà del Napoli, che finora ha dimostrato le sue qualità con due reti e due assist. Accanto a lui, un altro giocatore di spessore è Manolo Portanova, centrocampista abile e determinato, vicino al Catanzaro nella scorsa finestra di mercato, ma rimasto a Reggio Emilia per contribuire alla causa granata. Tra i pali, la Reggiana può fare affidamento su Francesco Bardi, una garanzia di sicurezza ed esperienza.
Un’occasione di riscatto per il Catanzaro
Per il Catanzaro, la sfida di domenica rappresenta molto più di una semplice partita di campionato. La doppia sconfitta dello scorso anno pesa ancora nell’animo dei tifosi giallorossi, e questa è un’occasione per prendersi la rivincita. Fabio Caserta ha la possibilità di dimostrare che il lavoro fatto finora sulla difesa e sul gioco di squadra può portare a risultati importanti anche contro avversari che, seppur in difficoltà, restano ostici.
Le prospettive della sfida e cosa aspettarsi
Con due squadre alla ricerca di obiettivi non troppo diversi, questa partita promette emozioni e una battaglia tattica interessante. La Reggiana cercherà di sfruttare il fattore campo, ma il Catanzaro è consapevole di avere i mezzi per portare a casa punti preziosi.
Questo match non è solo una questione di classifica, ma anche di morale e di reputazione per il Catanzaro, che cerca di cancellare le sconfitte della scorsa stagione e dimostrare di essere una squadra con ambizioni concrete.