Dimitrios Sounas non è un nome che i tifosi del Catanzaro dimenticheranno facilmente. Il centrocampista greco, approdato in Calabria nel gennaio 2022, ha vestito la maglia giallorossa per tre stagioni memorabili, collezionando 93 presenze, 15 gol e 12 assist. Sounas è stato un perno del centrocampo del Catanzaro, contribuendo in modo significativo al successo della squadra, dalla storica promozione in Serie B alla sua consacrazione come uno dei leader della rosa.
Il percorso giallorosso: dal trionfo in Serie C alla crescita in B
Arrivato a Catanzaro a metà della stagione 2021-2022, Sounas si è subito imposto come un elemento fondamentale nel sistema di gioco del tecnico Vincenzo Vivarini. La sua visione di gioco, abbinata alla capacità di inserirsi in zona gol, lo hanno reso un giocatore versatile e imprevedibile. Non è stato solo un classico centrocampista centrale, ma spesso Vivarini lo ha schierato come “falso esterno”, sfruttando la sua abilità di accentrarsi per costruire gioco e creare spazi.
Il punto più alto della sua esperienza in giallorosso è arrivato nella stagione 2022-2023, quando il Catanzaro ha dominato il campionato di Serie C, vincendo il titolo con cinque giornate di anticipo. Sounas è stato uno dei protagonisti assoluti di quella cavalcata trionfale, realizzando anche otto reti, dimostrando leadership e qualità. Anche in Serie B, nella stagione successiva, il greco ha continuato a essere una pedina importante, aiutando la squadra a mantenere un livello competitivo.
L’addio e la nuova avventura ad Avellino
Nel luglio 2024, dopo aver dato tutto per i colori giallorossi, Sounas ha intrapreso una nuova avventura, trasferendosi all’Avellino con un contratto quadriennale fino al 2028. Una mossa strategica per il club biancoverde, che aveva bisogno di un leader a centrocampo per affrontare una stagione cruciale. L’arrivo di Sounas è stato accolto con entusiasmo dai tifosi dell’Avellino, che vedevano in lui un giocatore capace di fare la differenza.
Prestazioni e impatto ad Avellino
Fin dall’inizio della stagione 2024-2025, Dimitrios Sounas ha confermato le aspettative. Con 20 presenze, 5 gol e 1 assist, il greco si è rivelato un punto fermo della squadra. Dopo un avvio positivo sotto la guida di Michele Pazienza, il suo rendimento è ulteriormente cresciuto con l’arrivo di Raffaele Biancolino in panchina.
I suoi gol sono arrivati in momenti chiave:
- Prima rete alla seconda giornata contro il Giugliano.
- Doppiette decisive contro il Crotone e la Casertana, all’ottava e alla nona giornata.
- Un assist fondamentale nella sfida contro il Monopoli a inizio dicembre.
Le sue prestazioni non si limitano ai numeri: Sounas è stato cruciale sia in fase difensiva che offensiva, dimostrando la stessa versatilità che lo aveva reso un giocatore chiave a Catanzaro.
Un legame speciale con il Catanzaro
Nonostante il cambio di casacca, Sounas conserva un legame speciale con il Catanzaro. In diverse interviste, il centrocampista ha parlato con affetto della sua esperienza in Calabria, definendola un capitolo fondamentale per la sua crescita professionale e personale. Anche i tifosi giallorossi, pur rammaricati per la sua partenza, continuano a seguirlo con stima e ammirazione.
Dimitrios Sounas ha dimostrato di essere molto più di un semplice centrocampista. La sua capacità di adattarsi a contesti diversi, mantenendo un alto livello di prestazioni, lo rende un esempio di professionalità e dedizione.
Mentre continua a brillare con la maglia dell’Avellino, i tifosi del Catanzaro possono guardare con orgoglio al percorso di questo ex giallorosso, sapendo di aver avuto il privilegio di vederlo crescere e affermarsi.
La storia di Sounas è la dimostrazione di come il calcio non sia solo una questione di gol e vittorie, ma anche di legami indissolubili che vanno oltre i colori della maglia.