Fulignati 6 – Viene impegnato seriamente solo in un’occasione, per il resto qualche spavento senza pericoli diretti e la notoria sicurezza nell’ordinaria amministrazione.
Martinelli 6 – Molto attento in difesa, a differenza del solito non si fa vedere quasi mai quando si tratta di avanzare il raggio d’azione.
Brighenti 6 – Svolge il suo compito con attenzione al centro della difesa, ma anche lui rimane troppo schiacciato nelle retrovie.
Scognamillo 7 – Sicuramente il migliore per distacco, perché alla consueta garra in fase difensiva alterna frequenti discese in avanti. E in qualche occasione prova anche a creare delle occasioni, ma senza troppa fortuna.
Vandeputte 5.5 – Non una delle sue migliori prestazioni. Appare decisamente sottotono e la capacità offensiva della squadra ne risente moltissimo.
Bombagi 5 – Ha ancora un rendimento discontinuo. Con il Francavilla è stato fra i migliori in campo, ma a Foggia non riesce ad incidere e crea veramente quasi nulla, non riuscendo minimamente ad incidere (Dal 61’ Sounas 6 – Non è al meglio, ma ci prova ad incidere).
Ghion 6 – Prova giocate e soluzioni di buon livello tecnico, ma la manovra riesce meno veloce del solito e i ritmi ne risentono.
Pontisso 5.5 – Vivace in interdizione, ma anche confusionario in alcune circostanze (Dal 72’ Verna 6 – Fa bene il suo compito di interditore collaudato).
Tentardini 6- – Molto impegno sulla sua fascia di competenza, ma senza giocate utili o illuminanti (Dal 61’ Katseris 6 – Ha un’occasione d’oro per sbloccare la gara, ma la spreca, per il resto ci mette impegno).
Iemmello 6 – Ha un’occasione d’oro per segnare il gol di una probabile vittoria nella ripresa, con un colpo di testa sventato con grande difficoltà dal portiere foggiano. Per il resto, anche lui si nota poco (Dall’83’ Cianci n.g.).
Biasci 5.5 – Attivo nel pressing alto e nella presenza in attacco, ma non incide mai in zona gol (Dal 72’ Curcio 5.5 – Compie errori non da lui e non incide più di tanto).
Allenatore Vivarini 6 – Un Catanzaro decisamente sottotono, che si fa bloccare dal Foggia e va avanti con una manovra decisamente farraginosa. Una gara del genere poteva capitare, anche se la vittoria avrebbe dato l’opportunità di incrementare il vantaggio in testa alla classifica. Ma il campionato è lungo e la squadra può e deve ripartire a spron battuto.