giovedì 5 Giugno 2025

Fulignati e Vandeputte in Serie A con la Cremonese: la promozione è realtà

C’è anche un pezzo di Catanzaro nella promozione in Serie A della Cremonese, tornata quest’oggi nella massima serie al termine di una cavalcata culminata con la vittoria nei playoff. I grigiorossi di Giovanni Stroppa, dopo lo 0-0 dell’andata, hanno espugnato il Picco di La Spezia con un pirotecnico 2-3, centrando così l’ultimo pass per la Serie A dopo quelli già assegnati a Sassuolo e Pisa. Una promozione che ha fatto esplodere la festa lombarda e che, in qualche modo, coinvolge anche la piazza giallorossa: tra i protagonisti della promozione infatti ci sono Andrea Fulignati e Jari Vandeputte, due nomi che resteranno a lungo scolpiti nel cuore dei tifosi del Ceravolo.

Fulignati e Vandeputte: colonne del Catanzaro che ha riscritto la storia

Per comprendere quanto profondo sia il legame tra Catanzaro e i due neo-promossi, basta ripercorrere i loro numeri in giallorosso. Andrea Fulignati, arrivato nell’estate 2022, ha difeso i pali dell’US per 80 partite, registrando ben 35 clean sheet, un dato che testimonia non solo la sua solidità ma anche il ruolo chiave avuto nella promozione in Serie B e nel quinto posto della stagione successiva. Portiere di affidabilità assoluta, uomo spogliatoio e protagonista silenzioso, il classe ’94 ha saputo coniugare leadership e rendimento con la compostezza di chi ha sempre messo il gruppo al primo posto.

Ancora più iconica è l’avventura di Jari Vandeputte, che ha indossato la maglia giallorossa dal 2021 al 2024, conquistando tutti con il suo talento, la sua corsa e la capacità di incidere. In 121 presenze ufficiali ha collezionato 28 gol e 53 assist, numeri da giocatore totale, da trascinatore. L’esterno belga è stato il motore dell’attacco giallorosso, il punto di riferimento tecnico dell’era Vivarini e uno dei simboli della rinascita calcistica del Catanzaro. Gol pesanti, giocate decisive e una costante capacità di ispirare: Vandeputte ha lasciato un vuoto difficile da colmare al momento del suo addio, avvenuto in estate per raggiungere proprio Fulignati alla Cremonese.

Dalla B alla Serie A: Cremonese promossa, Spezia ko

La sfida decisiva è andata in scena oggi al Picco, dove la Cremonese ha conquistato la Serie A battendo per 3-2 lo Spezia, dopo il pari a reti bianche dell’andata. A sbloccare il match ci ha pensato Manuel De Luca al 25’, seguito dal raddoppio di Collocolo nella ripresa. Ancora De Luca ha firmato il 3-0 che sembrava chiudere i giochi, ma i liguri hanno avuto un sussulto d’orgoglio, accorciando le distanze nel finale con Esposito e Vignali, riaprendo il match per un attimo. Nulla da fare, però: è la Cremo a brindare, ritrovando la Serie A e confermandosi una realtà capace di costruire successi attraverso continuità e programmazione.

Una promozione che corona una stagione intensa e che regala una gioia personale anche ai due ex giallorossi, protagonisti silenziosi ma fondamentali per la scalata grigiorossa. Se Vandeputte ha portato estro e soluzioni offensive, Fulignati ha garantito sicurezza tra i pali. Entrambi, in perfetta continuità con quanto fatto vedere a Catanzaro, hanno confermato di poter essere competitivi ai massimi livelli del calcio italiano.

Un legame che non si spezza

L’addio dei due giallorossi nell’estate 2024 ha lasciato inevitabilmente un segno nel cuore della tifoseria del Ceravolo, che li ha sempre riconosciuti come uomini simbolo di una delle pagine più belle della storia recente del Catanzaro. E se il loro presente è oggi in Serie A, il loro passato recente parla ancora giallorosso. La loro ascesa rappresenta anche un motivo d’orgoglio per l’intera piazza calabrese, che ha contribuito a farli crescere, maturare e lanciarsi verso nuovi traguardi.

In un calcio fatto spesso di addii fugaci e memorie corte, Fulignati e Vandeputte resteranno nomi indelebili per chi ama i colori del Catanzaro. La speranza è che il futuro possa regalare incroci ancora emozionanti, magari proprio su palcoscenici sempre più alti, dove i giallorossi – come i loro due ex beniamini – aspirano legittimamente a tornare.

Per adesso, non resta che applaudire due professionisti esemplari, ringraziarli ancora per ciò che hanno dato e augurare loro tutto il meglio in Serie A, con la consapevolezza che un pezzo di Catanzaro sarà sempre con loro, anche nel massimo campionato.

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