martedì 13 Maggio 2025

Catanzaro, è l’ora di Re Pietro: contro Sassuolo e Mantova servono i suoi gol

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I giallorossi non vincono da sei giornate e rischiano di uscire dalla zona playoff. L’attaccante calabrese chiamato a spezzare il digiuno proprio nel momento più delicato

Il Catanzaro è entrato nella fase più delicata della stagione con il fiato corto e le polveri bagnate. Una striscia negativa che si allunga a sei partite senza vittorie, con appena tre punti raccolti e una classifica che, seppur ancora favorevole, inizia a farsi scivolosa. La squadra di Fabio Caserta resta all’interno della zona playoff, ma la sensazione – confermata anche da quanto fatto notare da TuttoMercatoWeb.com – è che serva subito una scossa per non rischiare di compromettere quanto costruito nei mesi precedenti. A preoccupare, oltre alla tenuta difensiva e mentale, è soprattutto l’astinenza da gol di Pietro Iemmello, il leader tecnico ed emotivo di questo gruppo.

Il trentaduenne attaccante catanzarese ha firmato 16 reti in questa Serie B, un bottino che lo colloca tra i marcatori più prolifici del torneo, ma che da quattro giornate è fermo al palo. Un’anomalia per un giocatore che ha fatto del fiuto sotto porta la sua arma distintiva, e che raramente – negli ultimi anni – ha vissuto periodi così prolungati senza timbrare il cartellino. Lo sa bene anche lo stesso Caserta, che in vista delle due sfide con Sassuolo e Mantova ha bisogno di ritrovare al più presto il suo centravanti nella versione più ispirata e concreta.

Iemmello, digiuno inusuale: quattro gare senza gol e un record da evitare

Il rischio concreto è che, se Iemmello non dovesse sbloccarsi nemmeno nella trasferta emiliana, arrivi a cinque gare consecutive senza gol: un dato inedito da quando veste la maglia del Catanzaro, eccezion fatta per le prime cinque presenze assolute in giallorosso tra febbraio e marzo 2022, quando l’impatto con la Serie C fu segnato da un inevitabile periodo di rodaggio. Da allora, però, Iemmello è diventato simbolo, bandiera e trascinatore, oltre che miglior marcatore del club nell’epoca moderna.

Catanzaro in affanno, il playoff è a rischio: serve una scossa immediata

È chiaro che non tutto può e deve passare dai suoi piedi. Ma è altrettanto evidente che, in un Catanzaro che segna meno e concede di più, il peso dei gol dell’ex Foggia e Benevento diventa determinante. Se le Aquile vogliono chiudere la stagione regolare con due successi e garantirsi il preliminare playoff tra le mura amiche, il numero 9 dovrà tornare ad essere quel terminale spietato capace di cambiare il corso delle partite anche con un solo pallone toccato in area.

Il Sassuolo, già promosso in Serie A, è sulla carta un avversario complicatissimo, ma potrebbe concedere qualcosa in più sotto il profilo della concentrazione. Il palcoscenico del Mapei Stadium, davanti a centinaia di tifosi giallorossi annunciati nel settore ospiti, potrebbe rappresentare la cornice ideale per il riscatto. Poi ci sarà la trasferta di Mantova, altro appuntamento ad altissimo coefficiente di difficoltà contro una squadra disperatamente aggrappata alla speranza salvezza.

Il momento di Iemmello è lo specchio fedele della squadra: tanto talento, tanta fatica a concretizzare. Ma il calcio – si sa – è fatto anche di cicli, e quelli dei goleador raramente durano troppo. Il Catanzaro spera che il capitano torni presto a graffiare, per allontanare lo spettro del sorpasso in classifica e rilanciare la corsa verso un sogno chiamato Serie A. E magari, perché no, per spezzare anche quella piccola ombra statistica che da troppo tempo non accompagna il suo nome alla voce marcatori.

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