L’attaccante giallorosso Pietro Iemmello è stato protagonista nella serata di oggi (24 novembre) di una diretta seguitissima sul canale Twitch di “Gianluca di Marzio”. Curiosità, dichiarazioni d’amore per il Catanzaro, l’esperienza in Spagna e non solo, ecco le sue parole:
“In questo periodo sta andando tutto bene, sia a livello personale che di squadra. Il percorso iniziato a gennaio sta continuando e la squadra si sta spingendo forse oltre rispetto a quello che si pensava, anche se ci sono due squadre che ci stanno attaccate”.
“1500 tifosi a Pescara? I tifosi del Catanzaro hanno sempre dimostrato di esserci sia in casa che in trasferta, e questo non può che far piacere”
“Giocare nella squadra della propria città è una grande emozione, e lo vivo meglio rispetto allo scorsa stagione”.
Un aneddoto sulla prima trattativa
“La prima trattativa e il rapportarmi con la squadra per la quale tifo è stato strano. Il primo incontro è avvenuto nel parcheggio della Coop e mi hanno fatto sentire importante sin da subito.
“Un contratto a vita con il Catanzaro? Lo firmerei. La società è serissima, cresce anno dopo anno, e pensa anche al futuro oltre che al presente”.
L’importanza del passaggio alla Fiorentina
“Da piccolo giocavo al Catanzaro Lido e a 13 anni sono andato alla Fiorentina. E’ stata una scelta importante e Firenze mi ha fatto crescere bene”.
Il rapporto con De Zerbi
“Mi ha voluto fortemente a Foggia e mi ha fatto conoscere il calcio a 360 gradi. Lo ringrazio infinitamente per ciò che mi ha insegnato sia a livello tattico che umano”.
La doppietta a San Siro in Serie A
“Io tifavo Inter da ragazzino e fare addirittura due reti in quello stadio è stato un sogno. Sono ricordi bellissimi che porto nel cuore”.
L’esperienza al Las Palmas
“Ho vissuto sei mesi bellissimi. Ho conosciuto un nuovo posto e una cultura di gioco diversa. E’ un’esperienza che rifarei e infatti sono tornato a rivedere una partita. Lì è tutto diverso”.
Il ricordo di Foggia
“Tralasciando l’episodio di aprile io porto un bellissimo ricordo di Foggia. E’ una piazza che mi ha fatto crescere e ciò che sono lo devo a quell’esperienza”.
Lo slogan “MAMMACINEMA” e Vandeputte
“E’ nato tutto grazie al nostro social media manager, ed è diventato un tormentone per Vandeputte che lo ripete sempre a fine partita. Jari ha ancora ampi margini di miglioramento e ha qualità per giocare anche in categorie superiori”.
TOP11
“E’ dura, ma dico “Consigli in porta; Ângelo, Acerbi, Paolo Cannavaro e Di Chiara in difesa; Quinto, Vacca, Sensi a centrocampo; Berardi, Sarno e Defrel/Politano in attacco. Io mi metterei in panchina (ride, ndr), oppure allenatore, visto che mi piacerebbe farlo finita la carriera da giocatore”.
Il duello con Biasci per il titolo di capocannoniere
“Mi è già capitata questa situazione. Qui però non sento la sfida perchè il nostro è un gruppo fantastico e si respira un aria particolare. Giochiamo uno per l’altro e questa è la nostra forza”.
Sulla sfida di Pescara
“Ci sono i presupposti per essere una bella giornata di sport. Spero ci sia più gente possibile sugli spalti. Noi vogliamo vincere. Il campionato è lungo e ci sono diverse squadre che meriterebbero di stare nelle categorie superiori. Non dobbiamo fermarci”.
Ecco il collegamento al pezzo de “La Casa di C”: