La penalizzazione di 4 punti inflitta al Cosenza Calcio dal Tribunale Federale Nazionale (TFN) ha scatenato la reazione immediata del club rossoblù. In un comunicato ufficiale, la società ha espresso il suo disappunto per quella che ritiene un’eccessiva rigidità nella decisione, considerando che i motivi alla base della sanzione sarebbero “meri errori formali”, già prontamente risolti.
Penalizzazione di quattro punti per il Cosenza: La decisione del TFN
Il Cosenza era consapevole della possibilità di ricevere una sanzione a causa di irregolarità nei versamenti delle ritenute IRPEF e dei contributi INPS relativi ai mesi di aprile e maggio 2024. Tuttavia, la società si aspettava una penalizzazione di 2 punti, non di 4 come deciso dal TFN. La sanzione è stata infatti raddoppiata a causa del mancato versamento di altre ritenute IRPEF riguardanti le rate degli incentivi all’esodo dei tesserati, anch’esse in scadenza per lo stesso periodo.
Penalizzazione: La reazione del Cosenza
Nel comunicato, il Cosenza ha sottolineato che “attende le motivazioni della decisione per far valere con fermezza la fondatezza delle proprie ragioni nei successivi gradi di giudizio”. La società si prepara dunque a impugnare la sentenza, convinta che la rigidità del TFN non tenga adeguatamente conto degli sforzi fatti per correggere immediatamente le irregolarità amministrative.
Le violazioni contestate
Il TFN ha imputato al Cosenza diverse violazioni dei regolamenti sportivi, citando specificamente la mancata osservanza dei doveri di lealtà, probità e correttezza. Tra le infrazioni, viene evidenziato il ritardo nel versamento delle ritenute IRPEF e dei contributi INPS per i mesi di aprile e maggio 2024, oltre alla dichiarazione di circostanze non veridiche presentata alla Covisoc.
L’impatto sulla classifica
Questa penalizzazione ha un impatto significativo sulla classifica del Cosenza, che, con 4 punti raccolti nelle prime tre giornate, si trova ora a dover affrontare un inizio di campionato ancora più complesso. Nonostante questo duro colpo, la società è determinata a lottare nei prossimi gradi di giudizio per ridurre la penalizzazione e salvaguardare le sue ambizioni sportive.
La decisione del TFN segna un momento critico per il Cosenza, che dovrà ora concentrarsi non solo sul campo, ma anche sulle questioni legali per cercare di ridurre l’impatto della penalizzazione. La prossima sfida sarà decisiva non solo per i risultati sportivi, ma anche per il futuro amministrativo del club.