Un incendio a Catanzaro ha scosso il pomeriggio di oggi, 6 ottobre 2025, in via Lucrezia della Valle. Le fiamme hanno interessato una discarica abusiva situata in prossimità del campo rom, un’area già nota per criticità ambientali e degrado. L’incendio a Catanzaro ha generato una densa colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza, destando forte preoccupazione tra i residenti della zona e dell’intera città.
L’intervento dei Vigili del Fuoco è scattato nel primo pomeriggio, con squadre provenienti dalla sede centrale del Comando Provinciale di Catanzaro e dal distaccamento di Sellia Marina. Sul posto stanno operando circa 15 unità con 6 automezzi, supportate da due autobotti per il rifornimento idrico necessario alle operazioni di spegnimento.
Incendio a Catanzaro: l’area coinvolta e i rifiuti
L’incendio a Catanzaro si è sviluppato in un’area adiacente al torrente Fiumarella, completamente invasa da rifiuti di varia natura. La discarica abusiva, da tempo oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini, rappresenta un problema ambientale e sanitario per il quartiere.
Le fiamme hanno alimentato una combustione intensa, favorita dalla presenza di materiali plastici, legno e altri rifiuti infiammabili accumulati nel tempo. La zona, già fragile dal punto di vista idrogeologico per la vicinanza al torrente, richiede ora un intervento di bonifica urgente.
Operazioni di spegnimento: 15 vigili del fuoco in azione
Le operazioni di spegnimento dell’incendio a Catanzaro sono coordinate dal funzionario Ispettore Antincendio Massimo Conforti. I Vigili del Fuoco stanno lavorando senza sosta per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.
La complessità dell’intervento è legata all’estensione della discarica e alla tipologia di rifiuti coinvolti. Le autobotti inviate per il rifornimento idrico garantiscono continuità alle operazioni, mentre le squadre operano per evitare che l’incendio si propaghi verso le abitazioni limitrofe o verso la vegetazione circostante.
Colonna di fumo e disagi per i residenti
La colonna di fumo nero generata dall’incendio a Catanzaro ha creato forte apprensione tra gli abitanti della zona di via Lucrezia della Valle e dei quartieri limitrofi. Molti residenti hanno segnalato odori acre e difficoltà respiratorie, con preoccupazioni per la qualità dell’aria.
Le autorità locali stanno monitorando la situazione per valutare eventuali rischi sanitari legati all’inalazione dei fumi tossici prodotti dalla combustione dei rifiuti. I cittadini sono invitati a tenere chiuse le finestre e a limitare gli spostamenti nella zona interessata fino al termine delle operazioni di bonifica.
Discarica abusiva: un problema irrisolto
L’incendio a Catanzaro riaccende i riflettori su un problema cronico della città: le discariche abusive. L’area di via Lucrezia della Valle, in prossimità del campo rom e del torrente Fiumarella, è da tempo teatro di abbandono incontrollato di rifiuti.
Nonostante le segnalazioni dei cittadini e degli ambientalisti, la situazione non ha trovato una soluzione definitiva. L’incendio di oggi rappresenta l’ennesimo campanello d’allarme sulla necessità di interventi strutturali per la bonifica e il controllo del territorio.
Prossimi passi: bonifica e indagini
Una volta domato l’incendio a Catanzaro, sarà necessario avviare le operazioni di bonifica dell’area. Le autorità competenti dovranno verificare l’origine delle fiamme e accertare eventuali responsabilità legate alla gestione della discarica abusiva.
Il Comune di Catanzaro e gli enti preposti sono chiamati a intervenire con urgenza per evitare che episodi simili si ripetano, garantendo la sicurezza ambientale e la salute dei cittadini.
