Oggi, alle ore 17:00, il Nicola Ceravolo di Catanzaro diventa teatro del grande calcio giovanile con la seconda giornata di qualificazione agli Europei Under 19. L’Italia di Alberto Bollini, reduce dal pareggio 1-1 contro la Lettonia, affronta i pari età spagnoli, forti del successo per 2-1 sulla Francia. Sarà un confronto ad altissimo livello: due squadre ricche di giovani promesse del calcio europeo pronte a mettersi in mostra.
Per il pubblico catanzareso, questa è un’occasione imperdibile per osservare dal vivo i futuri protagonisti dei principali campionati europei. Chi sono i talenti che scenderanno in campo e perché meritano attenzione? Ecco tutti i dettagli.
I giovani azzurri: talento e ambizione al servizio di Bollini
Tommaso Martinelli: sicurezza tra i pali
Classe 2006, il portiere della Fiorentina è uno dei migliori prospetti nel suo ruolo. Già nel giro della prima squadra viola, Martinelli ha esordito in Serie A il 2 giugno 2024 contro l’Atalanta e si è messo in luce anche in Conference League. La sua personalità e i suoi riflessi lo rendono una pedina fondamentale per gli Azzurrini e un futuro candidato alla maglia della Nazionale maggiore.
Giovanni Leoni: solidità e crescita costante
Il difensore del Parma, cresciuto nel vivaio del Padova, ha conquistato la Serie A a soli 17 anni. Rapido e deciso negli interventi, Leoni si è ormai guadagnato un ruolo da titolare con i ducali, dimostrando di essere una certezza anche per la retroguardia dell’Italia U19.
Niccolò Fortini: il jolly tattico
Versatile e instancabile, Fortini, classe 2006, sta vivendo una stagione memorabile in Serie B con la Juve Stabia. Terzino sinistro moderno, sa essere incisivo sia in fase difensiva che offensiva, come dimostrano i suoi 20 gettoni stagionali e il primo gol tra i professionisti. Oggi sarà chiamato a contrastare la temibile fascia destra spagnola.
Mattia Liberali: il mago della trequarti
Il classe 2007 del Milan è uno dei talenti più puri di questa generazione. Liberali, perennemente paragonato a Phil Foden, ha già lasciato il segno segnando un gol storico con il Milan Futuro e affermandosi come leader nelle nazionali giovanili azzurre. Trequartista o esterno destro, la sua tecnica sopraffina sarà un’arma indispensabile per Bollini.
Jeff Ekhator: Genova nel cuore, Europa nel mirino
Attaccante nato e cresciuto nel settore giovanile del Genoa, Ekhator si è guadagnato spazio in prima squadra con ben 20 presenze in Serie A. Il classe 2006 unisce forza fisica, tecnica e versatilità, caratteristiche che lo rendono una mina vagante nelle difese avversarie. Titolare annunciato oggi, sarà lui a guidare l’attacco italiano nella sfida contro la Spagna.
Francesco Camarda: il bomber del futuro, oggi assente per squalifica
Anche se non scenderà in campo contro la Spagna, il nome di Francesco Camarda non può essere ignorato. Il giovane attaccante del Milan, classe 2008, ha già frantumato record su record: più giovane esordiente in Serie A (15 anni e 260 giorni) e in Champions League con i rossoneri, con cui ha anche segnato una doppietta in Youth League. Camarda è già una stella in ascesa per il calcio italiano e tornerà a disposizione per il decisivo match contro la Francia.
I gioielli della Spagna: tecnica e maturità impressionanti
Se l’Italia può contare su giovani di grande prospettiva, la Spagna non è da meno. Le Furie Rosse U19, allenate con la solita minuziosa attenzione alla crescita dei talenti, vantano diversi elementi già protagonisti nel calcio dei grandi.
Jon Martín: il leader della difesa
Classe 2006, Jon Martín è uno dei prodotti più interessanti della cantera della Real Sociedad. Con 11 presenze tra LaLiga ed Europa League, si è dimostrato un difensore solido e capace di reggere la pressione dei grandi palcoscenici. Oggi sarà il faro della retroguardia spagnola, una vera sfida per gli attaccanti azzurri.
Héctor Fort: il terzino del Barça dal futuro assicurato
Con ben 24 presenze nella prima squadra del Barcellona, due delle quali in Champions League, Héctor Fort rappresenta l’archetipo del terzino moderno: tecnico, rapido e decisivo in fase offensiva (3 assist stagionali). La sua spinta costante sulla fascia destra sarà una delle principali minacce per la difesa azzurra.
Antoñito Cordero: estro e incisività dall’ala
Classe 2006, l’ala sinistra del Málaga sta incantando in LaLiga 2. Con 5 gol e 6 assist in 29 presenze, Antoñito Cordero è già un punto fermo della sua squadra e uno dei prospetti più interessanti del calcio spagnolo. Dotato di dribbling e cambio di passo letale, sarà l’uomo da tenere maggiormente sotto controllo per evitare pericolosi inserimenti dalla sinistra.
Un match decisivo tra sogni e ambizioni
La sfida di oggi non determinerà solo i passi dell’Italia U19 verso la qualificazione agli Europei, ma rappresenta anche un test importante per comprendere il livello dei nostri talenti nel confronto con una scuola calcistica, come quella spagnola, storicamente tra le migliori.
L’energia del Ceravolo, sempre caloroso e appassionato, sarà un’arma decisiva per spingere gli Azzurrini verso una prestazione di livello e, perché no, verso una vittoria che potrebbe spalancare le porte della qualificazione.
Il calcio del domani è qui
Italia e Spagna U19 portano a Catanzaro il meglio delle loro giovani generazioni. Da Martinelli a Liberali, passando per i funamboli spagnoli come Cordero e Héctor Fort, i tifosi avranno la possibilità di assistere a 90 minuti di talento e determinazione, in cui i protagonisti proveranno a illuminare il grande palco europeo che li attende.