giovedì 5 Giugno 2025

Joe Kamara, orgoglio giallorosso: il suo pupillo Jackson conquista l’Europa con il Chelsea

Nella serata di festa del Chelsea, che ha conquistato la UEFA Conference League battendo il Betis nella finale di Breslavia, c’era un volto che a molti tifosi del Catanzaro ha suscitato emozione e orgoglio: Joe Kamara, ex attaccante giallorosso, abbracciato al suo “gioiellino” Nicolas Jackson, autore di una grande stagione in maglia blues. Una foto potente, simbolica, che riporta indietro nel tempo e lega le imprese europee del presente a un passato che profuma di Calabria.

Kamara, il legame indissolubile con Catanzaro

Joe Kamara arrivò in Italia per vestire la maglia del Catanzaro in Serie C2, dove in due stagioni siglò 9 reti in 34 presenze, lasciando il segno con la sua forza fisica e il suo talento. Poi il salto a Modena, con cui conquistò la promozione in Serie A, e una carriera da giramondo tra Portsmouth, West Bromwich, Fulham, Celtic, Turchia e India. Ma il filo con Catanzaro non si è mai spezzato.

Nel 2014, a distanza di tredici anni, fece ritorno tra le fila giallorosse, concludendo un cerchio emotivo che ha lasciato un ricordo indelebile nei tifosi del “Ceravolo”. Il suo affetto per la città e per il club è rimasto forte, alimentato anche da un rapporto speciale con chi Catanzaro lo ha vissuto con intensità: Alessandro Mazza.

Il fratello Alessandro Mazza

Joe Kamara non ha mai nascosto il legame profondo con Alessandro Mazza, per lui molto più di un amico: un fratello. Un punto di riferimento umano e sportivo, figura per chi ha conosciuto da vicino le vicende extracalcistiche di quegli anni. Alessandro (insieme alla sua famiglia) è stato un compagno di vita e di crescita in Italia, e il loro rapporto ha superato i confini dello spogliatoio e del campo, restando saldo negli anni.

Anche oggi, quando Kamara parla di Catanzaro, il nome di Alessandro è presente nei ricordi, nei racconti, negli sguardi. Un legame sincero, intimo, che riflette la vera forza del calcio: la capacità di unire mondi diversi, culture lontane e generazioni differenti attraverso lo sport e l’amicizia.

Jackson, dalla Premier all’abbraccio con Catanzaro

Nicolas Jackson, classe 2001, è uno dei talenti più puri della sua generazione. Oggi indossa la maglia del Chelsea, ma la sua parabola calcistica è intrecciata a quella di Kamara. L’attaccante senegalese è cresciuto sotto l’ala protettrice dell’ex giallorosso, che ne ha curato il percorso e ne ha promosso il talento in Europa.

Ieri, alzando al cielo la Conference League, Jackson ha voluto con sé proprio Kamara, a testimonianza del valore di quel rapporto. Nella foto che li immortala insieme sul prato dello Stadion Wrocław, si legge tutto l’orgoglio di un “padre sportivo” e la gratitudine di un figlio calcistico.

Un filo giallorosso nel cuore dell’Europa

Catanzaro, in tutto questo, è più di una parentesi. È l’inizio di una storia, è la radice di un percorso che oggi ha toccato vette europee. Kamara rappresenta il tramite tra la città calabrese e il successo internazionale, un ambasciatore spontaneo di valori, umiltà e fratellanza.

Quello tra Kamara e Jackson non è solo un rapporto professionale, ma un cammino condiviso fatto di sacrifici, sogni e soddisfazioni. E tra i tanti volti che hanno reso possibile questo viaggio, Alessandro Mazza continua a brillare come faro silenzioso.

Oggi Catanzaro applaude. Perché anche se lontani, certi fili restano tesi e luminosi, unendo il passato alla gloria del presente.

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