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venerdì 18 Ottobre 2024

Lecco-Catanzaro 3-4, Foschi: “Dopo il 2-2 ci siamo accontentati. Abbiamo pagato la grande organizzazione dei giallorossi”

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Luciano Foschi, allenatore del Lecco, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match contro il Catanzaro, che ha visto i suoi ragazzi perdere 4-3. Queste le sue parole: “Nel primo tempo siamo stati in bambola e l’abbiamo regalato, soprattutto abbiamo pagato i due mesi e mezzo senza giocare. – riporta leccochannelnews.itAbbiamo pagato dazio per l’approccio, ai ragazzi ho detto “benvenuti in Serie B” dove puoi giocare bene ma non puoi accontentarti. In questa categoria ti puniscono: il Catanzaro è bravo e sul 2-2 ci siamo accontentati; se lo facciamo, siamo finiti. Sul terzo gol siamo tornati quelli del primo tempo, forse pensavamo di averla risolta e abbiamo subito su un’azione molto lenta. Una mia squadra deve vincere se fa tre gol: dire che abbiamo perso è dura. Dobbiamo migliorare molto nell’organizzazione e nella fase difensiva, sulla compattezza perché ci sono mancati tanti meccanismi. Ne facciamo tesoro e per fortuna abbiamo 15 giorni di tempo. Ci sono tante cose negative e tante cose positive: siamo belli vivi, abbiamo fatto tre gol a una squadra che ne aveva subito solo uno”.

“Era giusto fidarsi dei più esperti dall’inizio, non avevamo i meccanismi nemmeno con gli altri e avevamo bisogno di gente che conoscesse questo campionato. Abbiamo pagato la grande organizzazione del Catanzaro, purtroppo siamo andati sotto di due gol ed è venuta meno l’idea di alzare i ritmi durante la ripresa. Siamo stati bravi e questo mi fa arrabbiare. In Serie B ti puniscono e oggi abbiamo pagato”.

“Quando perdo non sono contento. Per essere la prima di campionato, ai miei ragazzi ho fatto i complimenti per lo spirito avuto nel secondo tempo. Questo dev’essere un punto di partenza e dobbiamo meditare sugli errori”.

Le scelte del primo tempo le rifarei. Erano pensate nel modo giusto. Il dinamismo magari è venuto fuori per il risultato del primo tempo: abbiamo scelto gente più esperta per accompagnarci in questo esordio, ma non sono scontento di chi ha iniziato. Penso che il Catanzaro fosse la squadra peggiore da affrontare, la nostra ha dimostrato di non voler mollare mai”.

“Sono contento di avere attaccanti che fanno gol, lo sono meno del fatto che la mia squadra deve vincere se fa tre gol. Oggi, per colpa mia, il mio Lecco ha subito quattro gol. Sono contento per il ritorno di Eusepi, di Novakovich, Tordini, Di Lorenzo e anche Pinzauti. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, pagando a caro prezzo gli errori: prendiamo gol di testa quando siamo molto più alti… Non possiamo concedere questa cosa. Abbiamo creato, dietro, una superiorità che non ci serviva senza aggredire in avanti: ci siamo mossi poco ed eravamo troppo schiacciati per ripartire. Questa cosa dobbiamo migliorarla e anche di molto”.

“Fino al 29 agosto non sapevamo nemmeno se saremmo stati in Serie B o se saremmo andati a casa: abbiamo aggiustato la testa in tre giorni, abbiamo subito la veemenza e l’organizzazione del Catanzaro. Mi è piaciuta la reazione, meno gli errori commessi: il Lecco l’aveva pareggiata con merito, magari a entrambi serve questa prestazione”.

“Il Lecco deve trovare ancora la sua identità e deve lavorare: non si vince alla prima giornata e non si retrocede alla prima giornata”.

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