In conferenza stampa, Marco Pompetti, centrocampista del Catanzaro, ha condiviso le sue sensazioni sul rinnovo di contratto, sulla stagione in corso e sulle sfide che attendono la squadra giallorossa. Le sue parole testimoniano un processo di crescita personale e collettiva che riflette le ambizioni del club.
Un rinnovo che conferma la fiducia
Pompetti, fresco di rinnovo fino al 2027, non nasconde la soddisfazione: “Sono molto contento per come stanno andando le cose, soprattutto a livello di squadra. Come ho sempre detto, metto davanti la squadra, poi vengono i traguardi personali. Mi sento bene, sono in fiducia e sono felice di poter aiutare la squadra quando il mister mi dà la possibilità.”
Il centrocampista ha poi approfondito le ragioni che lo hanno portato a legarsi ancora al club calabrese: “L’interessamento di altre squadre fa piacere, ma ciò che volevo, soprattutto in questa finestra di mercato, era rimanere qui. Credo fermamente che possiamo continuare a fare un ottimo campionato e toglierci grandi soddisfazioni.”
Lo spirito del gruppo e la ripresa del campionato
La fiducia non riguarda solo il suo rendimento, ma l’intero gruppo giallorosso: “Abbiamo concluso bene l’anno con una vittoria contro la Salernitana e dobbiamo dare continuità. Sappiamo che affrontare la seconda parte del campionato non è facile, soprattutto dopo una pausa, ma siamo concentrati e pronti per affrontare il Südtirol.”
Pompetti ha sottolineato anche l’importanza dell’approccio mentale: “Sarà una gara difficile, loro devono salvarsi e ci daranno filo da torcere. Giocheremo fuori casa, ma ci stiamo preparando al massimo per fare il nostro gioco e vincere.”
Il processo di maturazione
A soli 24 anni, Pompetti si è affermato come una delle colonne portanti del Catanzaro. Parlando del suo percorso, ha dichiarato: “Questo è il mio terzo campionato in Serie B e mi sento molto più maturo nelle scelte in campo, sia con che senza palla. Devo continuare a migliorare sotto ogni aspetto, soprattutto nel prendere decisioni lucide e meno istintive in alcune situazioni.”
Alla domanda su quale ruolo preferisca, ha risposto con umiltà e duttilità: “Mi adatto a tutte le posizioni del centrocampo. Ogni settimana scendere in campo come titolare in un gruppo così competitivo è una grande soddisfazione e motivo di orgoglio.”
Gol, rivincite e il legame con la città
Con tre reti all’attivo in questa stagione, Pompetti si è dimostrato anche una pedina importante in fase realizzativa: “Se dovessi scegliere, direi che il gol più bello e importante è stato quello contro il Palermo: oltre ad essere stato un bel gol, ha permesso alla squadra di vincere.”
Riguardo alla prossima gara contro il Südtirol, che rappresenta per lui un ritorno da ex, il centrocampista ha mostrato professionalità: “Non porto rancore, è una partita come le altre. Voglio affrontarla senza troppa pressione, ma con la voglia di vincere.”
Sul rapporto con Catanzaro, Pompetti si è detto entusiasta: “Appena arrivato, mi sono subito sentito a mio agio, così come la mia famiglia. Questo ambiente positivo si riflette anche sul campo. Il calore dei tifosi è incredibile e ci spinge a dare sempre il massimo.”
Sguardo al futuro e alla prossima sfida
Guardando al prossimo incontro con il Südtirol, Pompetti ha ricordato le difficoltà incontrate contro l’Ascoli di Castori nella scorsa stagione: “Sono sicuro che ci aspetterà una partita simile: nervosa e difficile. Ma se riusciamo a pareggiare l’aspetto agonistico, possiamo emergere con le nostre qualità tecniche e vincere.”
Le dichiarazioni di Marco Pompetti dipingono il profilo di un giocatore maturo, ambizioso e consapevole del proprio ruolo. Il suo rinnovo rappresenta un segnale forte da parte del Catanzaro, che punta a costruire una squadra competitiva non solo per il presente, ma anche per il futuro. La sua determinazione e il suo attaccamento ai colori giallorossi saranno fondamentali per affrontare le sfide che attendono la squadra.