Un progetto ambizioso, un luogo simbolico, una promessa per il futuro. Con la cerimonia ufficiale della posa della prima pietra, il Modena FC dà il via ai lavori per il suo nuovo centro sportivo: Il Nido. Situato a Bagazzano di Nonantola, l’impianto sarà il cuore pulsante della società canarina, uno spazio non solo per l’allenamento ma per la crescita, l’identità e la costruzione di un progetto a lungo termine.
“Qui, non è solo questione di allenamento. Qui è dove ogni giovane canarino impara a volare”, ha dichiarato il patron del Modena, Carlo Rivetti, durante la presentazione ufficiale. Con un investimento di circa 20 milioni di euro e un’area di oltre 74 ettari, Il Nido rappresenta un sogno che prende forma, una pietra miliare non solo per la società ma per tutto il territorio modenese.
“Il Nido”: più di un centro sportivo, una filosofia
Il nome scelto per il progetto, “Il Nido”, non è casuale. Vuole richiamare il senso di appartenenza, protezione e crescita, concetti fondamentali per un club che punta a coniugare tradizione e innovazione.
Durante la cerimonia, Carlo Rivetti ha sottolineato il significato del progetto con parole che racchiudono appieno la visione del Modena FC:
“È un luogo di crescita, un simbolo di appartenenza, dove si costruiscono le vittorie di domani. Le radici sono profonde, il volo è ambizioso”.
Questo senso di identità sarà centrale non solo per i giocatori della prima squadra, ma anche per le giovani promesse del vivaio gialloblù, che qui troveranno le strutture e l’ambiente ideale per crescere. Come un vero nido, la nuova casa del Modena sarà il punto di partenza di tanti “voli” sportivi e personali, contribuendo a solidificare le basi per un futuro sempre più ambizioso.
Uno sguardo al futuro: struttura e dettagli del progetto
Con un investimento imponente di 20 milioni di euro, Il Nido rappresenta uno dei centri sportivi più moderni e innovativi del panorama calcistico italiano. La struttura sorgerà nelle campagne tra Navicello e Bagazzano di Nonantola, diventando un punto di riferimento per il Modena e per tutto il territorio circostante.
I numeri del Nido
- Superficie totale: 74 ettari.
- Campi da calcio: 4, di cui uno dedicato alle partite della primavera con tribuna per 250 spettatori.
- Strutture principali: uffici, spogliatoi, palestre attrezzate, ambulatori medici e sale per il recupero fisico.
- Viabilità e ambiente: nuove infrastrutture stradali e opere di rimboschimento per il Comune di Nonantola.
La visione a lungo termine del progetto non sarà limitata solo agli allenamenti. Con strutture moderne e diversificate, Il Nido ospiterà il lavoro quotidiano degli staff tecnici ed offrirà un ambiente tecnologicamente e logisticamente avanzato per potenziare le performance di giocatori e giovani talenti.
Il significato per i tifosi e il territorio
Ma Il Nido non sarà solo il centro nevralgico per il Modena Calcio: sarà una vera e propria casa per il mondo gialloblù, un simbolo di identità e appartenenza anche per i tifosi. Rivetti ha voluto sottolineare questo legame indissolubile tra società e territorio:
“Qui si fondono passione e dedizione. È la culla dei Canarini e il cuore pulsante di un intero territorio”.
Il centro sportivo garantirà un valore aggiunto anche al territorio di Nonantola, con interventi mirati al miglioramento della viabilità locale e progetti di riqualificazione ambientale attraverso rimboschimenti. Si punta così a rendere l’impianto non solo un elemento simbolico, ma anche una risorsa concreta per la comunità.
Per i tifosi, Il Nido rappresenterà una sede tangibile di passione e speranza per il futuro. E se è vero che “la casa è dove si sente il cuore”, i battiti gialloblù troveranno qui un ritmo nuovo e più forte.
Modena FC: un modello di crescita e sostenibilità
L’avvio del progetto Il Nido conferma l’ambizione di Carlo Rivetti e del Modena FC di creare una realtà solida e virtuosa nel calcio italiano. Dopo la promozione conquistata nel 2022 e un percorso di crescita continuo, il club canarino dimostra ancora una volta grande lungimiranza e capacità gestionale.
Questo investimento si inserisce in una strategia più ampia, che punta a radicare il club nel panorama calcistico di alto livello non solo attraverso i successi sul campo, ma anche con la creazione di infrastrutture moderne e progetti sostenibili.
In un calcio spesso caratterizzato da eccessi e scarsa pianificazione, il progetto del Modena si distingue come esempio raro di visione a lungo termine, capace di ispirare altre realtà del nostro sport.
Un sogno che nasce per volare in alto
Con la posa della prima pietra, Il Nido inizia a prendere vita. Non è solo un progetto edilizio, ma un pilastro fondamentale del futuro del Modena FC. Uno spazio in cui crescere, imparare e prepararsi a spiccare il volo, perché proprio qui, nel cuore pulsante del mondo gialloblù, si costruiscono le vittorie di domani.