Ora non fermarsi
Avevamo concluso l’ultimo nostro “punto” affermando che ci sentivamo abbastanza tranquilli in vista della trasferta di Pagani, tranquillità dovuta alla differenza di atteggiamento tra gare in trasferta e gare in casa espresso nelle prime sette partite di campionato. Le prime tre gare lontane dal Ceravolo si erano concluse a dire il vero con un misero risultato ad occhiali, ma la squadra giallorossa aveva sempre tenuto il pallino del gioco, non riuscendo a portare a casa tre punti solo perché non era arrivato il gol. In casa, invece, qualche sofferenza di troppo, specie contro Potenza e Catania. Ma fortunatamente a Pagani, contro una formazione che aveva fatto benissimo finora proprio tra le mura amiche, la squadra giallorossa ha finalmente concretizzato, con due reti, una prestazione davvero autoritaria per tutti i novanta e passa minuti di gioco. Se proprio dobbiamo cercare il pelo nell’uovo, diciamo che le punte ancora faticano a fare il loro mestiere, cioè trovare il gol. Un problema che si trascina dallo scorso anno, e al quale davvero si spera si possa porre al più presto rimedio.
Ora occorre trovare continuità di prestazioni e risultati. In fondo, sono bastate due vittorie consecutive per balzare dal decino al secondo posto in classifica, e se si continua su questa strada la vetta potrebbe avvicinarsi ancora di più, a condizione che il Bari non faccia la Ternana dello scorso anno, ma sta soprattutto a noi impedirglielo.
Foto: US Catanzaro 1929